La festa di anniversario finisce col “gavettone” dal balcone
L’incredibile episodio si è verificato a Lacco dove la significativa ricorrenza di una coppia è stata rovinata dallo sconsiderato gesto di un cittadino che ha pensato di mettere fine ai rumori lanciando una secchiata d’acqua che, ironia della sorte, ha colpito proprio i festeggiati
Festeggiamenti finiti e anniversario rovinato da un cittadino che, verso la mezzanotte di ieri , ha pensato di mettere fine alla festa in corso fuori dal ristorante “Il Piccoletto”con una secchiata d’acqua sugli avventori del locale che stavano consumando il pasto è chiacchierando tra i tavoli del noto locale in Via Roma. Un gesto che potrebbe suscitare ironia ma che di fatto non può essere tollerato, specie quando può indurre a fenomeni di emulazione. Ieri sera, cosi, i Carabinieri della compagnia di Ischia agli ordini del Capitano Tiziano Laganà sono dovuti intervenuti nel centro del piccolo comune turistico per ricostruire l’accaduto dopo la richiesta di intervento per “secchio d’acqua lanciato da un balcone sui clienti di un ristornate”. Il tragicomico siparietto mentre era in corso una piccola festa per un anniversario di matrimonio. Evidentemente qualcuno infastidito dai rumori ha pensato bene di farsi giustizia da se. Dopo l’accaduto sono, quindi, intervenuti i miliari per ricostruire la vicenda. Intanto il proprietario del noto locale in via Roma per riparare alla figuraccia ha dovuto evitare di far pagare due dei tavoli colpiti dalla secchiata di acqua. Una sorte beffarda ha voluto che fossero colpiti proprio i festeggiati. L’evento aveva riscosso, ovviamente, un discreto successo con un nutrito numero di partecipanti per festeggiare in questo ultimo week end di agosto una felice ricorrenza.
I fatti sono accaduti nella centralissima via Roma, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ischia che non hanno potuto fare altro che ricostruire l’accaduto. Ma (per fortuna) non manca chi in paese si dice indignato per quanto successo
Dopo la cena e il brindisi di mezzanotte la serata era continuata all’esterno del locale con qualche scambio e diverse battute tra commensali. Verso le due di notte la secchiata incriminata che ha costretto i clienti (non solo giovani ma anche famiglie e coppie sposate) a tornare a casa fradici. Il locale ha dovuto chiudere i battenti poco dopo aver risposto alle domande del 112 e chiuso il verbale con i carabinieri. Un fine agosto insomma decisamente movimentato.Nessuna persona è stata denunciata. La vicenda non ha mancato di scatenare i commenti sui social. Così Domenico De Siano: “Volete saperne un altra ,ieri un ristorante di Lacco Ameno, non faccio il nome perché dopo dite che voglio fare pubblicità,comunque ieri il ristorante in questione stava facendo una bellissima serata con la musica e tutti i pochi turisti che c’erano nel nostro paese ormai abbandonato da tutti erano lì a divertirsi .sapete cosa e successo il signore che gli vive sopra ha deciso di buttare un secchi d’ acqua sopra i turisti che gli stavano mangiando perché infastidito dalla musica .Mo, dico io, siamo un cimitero o un posto turistico, sapete cosa dicevano i turisti : in questo paese ci vorrebbero altri locali come questo e sicuro sarebbe il più bello del isola invece no pensiamo a fare i gelosi uno con l altro e pensiamo a fare la guerra dei mulini ci dobbiamo mettere solo vergogna…”.
Il secchio d’acqua era forse eccessivo ma alle due di notte una chiamata ai CC ci stava di sicuro! Magari il “criminale” era un residente con la sveglia presto la mattina per andare al lavoro? Allora non abbiamo anche noi diritto al sonno e dobbiamo per forza permettere a tutti di fare casini 24/7? Ah beh, allora… C’è modo e modo, il locale poteva anche abbassare il volume o spostare tutto all’interno a porte chiuse? (non so di che locale si tratta, guarderò la prossima volta che passo da quelle parti).