La fibra ottica e il Comune
Un tecnico locale qualche tempo fa spiegò ad un politico come il Comune potesse risparmiare tanti soldi per le connessioni via internet. Ieri vi è stato il primo collegamento con fibra ottica tra il Comune ed il Palazzo D’Ambra. Se al Comune continuerà il progetto a breve ci potremmo collegare con Scuole, tribunale, polifunzionale, biblioteca video sorveglianza, Ztl, oltre che agli hotspot pubblici per pubblicità. Potremo avere inoltre un servizio di Digital Signage e tantissime altre cose come vendere a chi lo richiederebbe l’eccesso ad internet. In sostanza la Smart City. Tutto ciò sta avvenendo servendosi dell’impianto elettrico attraverso il quale si sta portando la fibra ai luoghi finali. Il costo dell’accesso al fornitore Comune alla fibra costerà 24000 mila euro all’anno contro gli oltre 100.000 che costerebbe per accedere ad ogni singolo accesso come avviene ora. I servizi che si potranno ottenere a progetto finito sono tantissimi. Per esempio la digital signage potrebbe eliminare quello sconcio delle affissioni di cui ho postato su FB una foto. Parlo dell’affissione dei manifesti a quelle anacronistiche bacheche. Inoltre è sottinteso che con questo sistema si potranno installare varie tipologie di sensori ambientali per controllare in tempo reale la salubrità ambientale. Quando ci sta buona fede nel politico che si rivolge a tecnici valorosi e il politico non è tangentista, i risultati diventano eccezionali. Una volta tanto per il “bene del paese”.