LA FOTONOTIZIA Vivaio comunale? No, parcheggio a scrocco

La denuncia, con tanto di corredo fotografico, arriva come al solito dai social e porta la firma del sempre attento (oltre che ironico e pungente) avvocato Antonio De Girolamo, il quale inizia la sua denuncia così: “Ischia, via Ferrante d’Avalos: il vivaio comunale ora si chiama parcheggio a scrocco… ed il bello è che le macchine sono di gentre che poi va a giocare a bocce”.

In un parco pubblico, insomma, la presenza di auto parcheggiate non è proprio il massimo della vita e non a caso De Girolamo si chiede: “Chi ha dato loro le chiavi del lucchetto? Perché tutti i comuni cittadini oltre a pagare il parcheggio fino alle 16 poi devono spostare le macchine e questi hanno il parcheggio gratuito a tempo illimitato?”. Domande dalle quali il professionista ischitano, evidentemente, si aspetta una risposta.

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