Si è concluso senza particolari sussulti il consiglio comunale di Lacco Ameno in programma ieri nel primo pomeriggio. Al momento di iniziare la seduta, i cinque consiglieri comunali presenti nelle file dei due gruppi d’opposizione (assente il solo Antonio Di Meglio) hanno annunciato di voler momentaneamente abbandonare l’aula. Di conseguenza per la maggioranza, che era invece al completo, si è trattato soltanto di illustrare i primi nove punti all’ordine del giorno e di approvarli in maniera molto rapida, a partire dal primo, sul quale ha relazionato il consigliere Giovanni De Siano, relativamente alla variazione al bilancio di previsione finanziario 2022/2024 con la ratifica della delibera di giunta n.130 dello scorso 12 settembre: si trattava tra l’altro di apportare in via d’urgenza le variazioni relative al decreto “mangiaplastica”, con il quale il Comune di Lacco Ameno è risultato beneficiario di un contributo pari a 24mila euro per l’acquisto di un ecocompattatore, ma anche di inserire i costi del montaggio dell’autovelox, e le maggiori entrate dagli oneri di urbanizzazione.
Anche il secondo punto verteva su una ulteriore variazione di bilancio ai sensi dell’articolo 175 comma 2 del testo unico degli enti locali, dovuto a una serie di finanziamenti del Pnrr, ma anche al servizio mensa e ai buoni libro scolastici.
Il successivo argomento era relativo all’armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili di cui al decreto legislativo 118/2011, con la presa d’atto della facoltà di non predisporre il bilancio consolidato 2021, prevista per i comuni al di sotto dei cinquemila abitanti. Scontata l’unanimità per tutte le proposte di delibera, poi si è passati velocemente ad esaminare il riconoscimento di una serie di cinque debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze esecutive, pronunciate dal Tar, dal tribunale di Ischia e dal giudice di pace, tutti approvati.
Via libera allo schema di accordo con il Comune di Marzano di Nola per la convenzione sulla segreteria: il dottor Pettinato sarà dunque il segretario di entrambi gli enti
Il nono punto in agenda riguardava l’approvazione dello schema di accordo per la stipula della convenzione di segreteria tra i Comuni di Lacco Ameno e di Marzano di Nola. Secondo tale accordo, il dottor Pettinato sarà retribuito al 70% dal Comune del Fungo, e per il restante 30% dall’altro ente campano, con il corrispondente risparmio per l’ente di Piazza Santa Restituta. Fra l’altro il segretario ieri era assente, sostituito dalla dottoressa Anna Li Pizzi, segretaria di Casamicciola e venuta tempestivamente a sostituire il collega bloccato da un’indisposizione.
Soltanto al momento di discutere il decimo e ultimo punto all’ordine del giorno, l’opposizione è tornata a occupare i propri seggi in consiglio. La vicesindaca Carla Tufano ha illustrato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), elaborato dall’architetto Andrea Mattera. Lacco Ameno è infatti il primo comune dell’isola d’Ischia ad approvare tale Piano, diretto all’abbattimento non soltanto delle barriere fisiche, ma anche sensoriali. Il Piano ha individuato come principali focus il corso Rizzoli e la zona di Piazza Rosario. Il Comune è già entrato in alcune graduatorie di finanziamento che contribuiranno alla progettazione già avviata per la riqualificazione di ampie zone. Il piano è concepito per lotti funzionali, dunque realizzabile secondo vari step progressivi.
Il sindaco Pascale ha ringraziato la vicesindaca Tufano e gli uffici comunali impegnati nella realizzazione del piano e del suo finanziamento, e anche i gruppi d’opposizione, tramite il consigliere Aniello Silvio, hanno salutato con favore la sua approvazione, annunciando voto favorevole. In tal modo il Peba è stato approvato all’unanimità, votazione che ha sancito la conclusione del consiglio quando erano passate da poco le ore 15.00.