DI MIZAR
La piazza delle polemiche inutili. Tutti a dire la loro e pochi a cercare di capire cosa diventa la piazza. Un uccellino mi ha detto che nella piazza è stato presentato un progetto per una pizzeria facendo fulcro nell’ex chiosco della benzina degli Ambrosino e la pineta retrostante. Questa è una buona notizia. Dimostra che esistono ancora imprenditori che credono nell’isola. La speranza sarebbe quella di convincere gli Ambrosino e per loro anche il loro manager Antonio Pinto,che forse Ischia non merita un’altra pizzeria ma qualcosa di meglio.
Affidiamoci alle capacità di Pinto per spingerlo a pensare a qualche altra cosa da installare nella piazza al posto di una pizzeria. Tutto quello che ho scritto sopra deve essere verificato dall’opposizione con la speranza di non fare demagogia ma di arrivare a fare di piazza degli Eroi qualcosa di meglio.
A piazza degli Eroi l’edicola di Peppe Trani oltre a vendere i giornali è diventata una stazione eccezionale di servizi per il cittadino.
Sei computer/terminali sono adibiti ad offrirti cariche telefoniche,giocate dello Stato,pagamento bollette delle varie società, certificati catastali ecc.ecc. Tra poco vi sarà anche una convenzione con il Comune per l’erogazione di tutti i certificati comunali oltre anche a svolgere alcune operazioni per conto della Posta. Conoscendo l’evoluzione che stava subendo il sistema edicola, due anni fa, invitai il buon Peppe a rivolgersi all’Eni per cercare di entrare in possesso dello stabile di proprietà della società che si trova alle spalle dell’edicola per spostarla in quella posizione.
Notizia recente è che il Comune ha intenzione di chiedere all’Eni l’uso o la proprietà dello stabile.
Invito i miei concittadini a non remare sempre contro ma ha contribuire con le loro idee a migliorare le cose e in questo caso a migliorare Piazza degli Eroi. Spero anche che il Sindaco voglia accettare un dibattito costruttivo. Invito i consiglieri di minoranza a farci sapere qualcosa sull’evoluzione della piazza e del loro contributo a migliorarla.
