Domani si torna in classe, l’entusiasmo dei dirigenti scolastici

Dopo quasi tre mesi tornano in classe i bambini della scuola dell’infanzia e della prima e seconda elementare. Come previsto, infatti, nessuno dei sindaci dei sei Comuni dell’isola ha posto in essere delle ordinanze restrittive facendo continuare la didattica a distanza. Da domani, quindi, si spengono i tablet ed i computer e si torna in classe. «Siamo pronti» ci confermano i dirigenti scolastici isolani. «Abbiamo lavorato tanto per avere un’organizzazione ottimale», ha detto Marilisa Mancino dirigente dell’Ibsen di Casamicciola. E spiega: «In questi giorni abbiamo provveduto a riscaldare gli ambienti dato che da mesi sono stati ‘disabitati’ e poi abbiamo modificato gli orari per i docenti per i docenti che insegnano sia in prima ed in seconda che nelle altri classi e per avere una migliore funzionalità».

E poi ci sono mascherine, gel e dpi. «Adesso bisogna solo ricominciare. Anche perché – ha detto ancora la dirigente – alla luce della situazione epidemiologica questo è il momento di tornare in classe. La dad stava funzionando a livello didattico, ma la scuola è anche altro e soprattutto per i più piccoli è necessaria la presenza e l’aspetto relazionale». E chiosa: «Aspettiamo con entusiasmo i bambini in classe per questo che sarà un nuovo “primo giorno di scuola”». Entusiasta anche Patrizia Rossetti dirigente del Circolo Didattico Ischia 2 «Dal punto di vista logistico abbiamo fatto tutto. Abbiamo seguito tutte le norme e tutti i nostri plessi sono sicuri». Al momento c’è anche il vantaggio legato al fatto che a ricominciare in presenza sono solo le classi dell’infanzia e le prime e seconde elementari.

«In questo modo anche noi possiamo testare tutti gli accorgimenti che abbiamo posto in essere», conferma la dirigente. «In ogni caso abbiamo messo in campo tutte le azioni necessarie anche per tranquillizzare i genitori posto che la responsabilità resta in capo all’istituzione scolastica in tutta la sua componente». La preside negli ultimi giorni ha accolto le domande dei genitori anche di quelli più ansiosi tranquillizzando e spiegando a tutti che «la scuola è un luogo sicuro». «Mi auguro che gli stessi accorgimenti e livello di sicurezza che ci sono a scuola siano utilizzati anche negli altri luoghi frequentati dai bambini. La settimana prossima potrebbero tornare anche i bambini delle altre classi in presenza e questo è il primo passo verso la normalità». La preside Rossetti però non boccia la dad. «La didattica a distanza ha funzionato bene, ma non è questa la scuola specie per i bambini della primaria. La scuola senza bambini è vuota e non ha motivo di esistere». Anche i docenti del Circolo Didattico Ischia 2 sono entusiasti. «Adesso tutti dobbiamo lavorare nella stessa direzione: dobbiamo cercare di tenere bassa la curva dei contagi, applicare sempre di più tutte le norme e non fare marcia indietro». «Far chiudere nuovamente le scuole – chiosa la dirigente Patrizia Rossetti – sarebbe un fallimento. Per tutti».

…