Lacco Ameno, il medico Irace va in pensione: i pazienti ringraziano con una festa a sorpresa

Gianluca Castagna | Lacco Ameno – Dal 10 novembre il dottor Giovan Giuseppe Irace ‘appende il camice al chiodo’ e cessa il servizio di medico di famiglia svolto con dedizione e professionalità a Lacco Ameno per ben 43 anni. Oltre quattro decenni e un affetto incondizionato da parte dei suoi pazienti e di tutta la comunità lacchese.
Anche se chi è medico di famiglia, in realtà, non va mai in pensione, perché gli ex assistiti continueranno ad avvicinarlo o a chiamarlo per chiedere consigli e la consueta vicinanza, a pochi giorni dal compimento dei 70 anni, il dottor Irace, per tanti “Giovannino”, lascerà quel suo studio in pieno centro a Lacco Ameno che da sempre è stato il luogo non solo della cura, ma soprattutto della disponibilità e della capacità d’ascolto, della cortesia e della profonda umanità che hanno segnato i suoi anni di servizio.

Un medico che lascia i propri pazienti dopo tanto tempo è sempre uno strappo. Soprattutto quando si tratta di un professionista che ha trattato con grande discrezione, competenza e dolcezza tutti coloro che ha curato, o che gli chiedevano un consiglio o magari volevano semplicemente parlare. Un autentico punto di riferimento per la comunità che, già nelle ultime settimane, ha voluto testimoniare l’affetto e la fiducia assoluta verso il proprio dottore in un rapporto che per molti dura da una vita intera.
Il medico di base, d’altro canto, è una figura che conosce a fondo la vita di ogni singola persona, la sua famiglia, ne raccoglie le confidenze i timori e i desideri, entra nelle case e cura fino agli ultimi giorni i suoi pazienti.

Ecco perché la comunità di Lacco Ameno ha voluto ringraziare Giovan Giuseppe Irace con una festa a sorpresa (o quasi) al ristorante “Francischiello”, dove oltre 200 persone tra pazienti, amici, colleghi e familiari si sono riuniti non tanto per salutarlo ma per esprimere, anche a nome dei tanti che non potevano esserci, tutta la gratitudine al medico e all’uomo che per 43 anni si è occupato della loro salute.
Un incontro di gioia e nostalgia, che ha sorpreso e commosso il professionista arrivato al ristorante con la moglie Annamaria e la figlia Maria Elettra, già consapevole che qualcosa bollesse in pentola, ma non in numeri così ampi e con un’adesione così entusiasta e profondamente sentita.
«Sono molto contento» ha dichiarato Irace subito prima del taglio della torta, «sono passati molti anni, non me ne sono nemmeno accorto e vi ringrazio tutti di questa bellissima sorpresa».
Alla serata è intervenuto anche il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale. «Sono qui, anche un po’ commosso, non tanto e non solo per l’amicizia che mi lega al dottor Irace, ma come riconoscimento dovuto per quanto ha fatto per Lacco Ameno. Come medico, come uomo e come pubblico amministratore, quando ne ha avuto la responsabilità. Una comunità cresce quando c’è la collaborazione di tutti, si vive molto meglio quando ci sono persone come il dottor Irace che danno qualcosa in più. Questa targa non è l’omaggio mio personale, o quello dell’amministrazione che rappresento, ma penso di interpretare il sentimento di tutta la nostra comunità in questa festa che è di gioia e gratitudine, non di commiato. Un ricordo per ringraziare Giovanni per come è sempre stato vicino alle istanze e ai bisogni dei cittadini lacchesi».

Parole di riconoscenza sono state espresse anche sui social.
“Grande, umile e sempre disponibile. …nessuno sarà come lui, di questo ne sono certa”; “Dott. Irace, sei una grande persona, sempre disponibile e umano”; “Un vero ‘tesoro’, come amava definirlo la sua cara mamma, per l’intera comunità di Lacco. Assistiti ed amici hanno trovato in lui, al di là della professionalità, quelle doti di umiltà e disponibilità tanto carenti in campo medico al giorno d’oggi.”; “Sentiremo tutti un vuoto immenso, ma sappiamo che sei e sarai sempre il nostro medico, e ci sarai per qualsiasi consiglio e problema”.
Sono solo alcuni dei pensieri manifestati da chi lo ha conosciuto.
Così, dopo oltre quarant’anni di un lavoro che ha svolto come una missione, gli isolani hanno voluto esprimere al dottor Giovan Giuseppe Irace un ringraziamento per tutto il bene che ha fatto, augurandogli di godere in serenità il meritato pensionamento.