ISCHIA. Torneranno oggi stesso sui luoghi del drammatico sisma che ha sconvolto l’Italia centrale, dove per otto lunghi giorni hanno prestato la loro opera tra le rovine dei paesi colpiti dal terremoto. Parliamo dei due tecnici isolani, i geometri Luigi Patalano di Forio e Ciccio Buono di Barano, che sono stati richiamati sugli stessi luoghi per continuare le verifiche strutturali e di agibilità dei fabbricati rimasti in piedi. La decisione della Protezione civile nazionale, che ha richiamato i due a distanza di un mese dalla loro prima missione, nasce dal fatto che finora i tecnici impegnati a titolo di volontariato, anche se superano ampiamente le duemila unità, risultano tuttavia insufficienti per le verifiche del numero complessivo di fabbricati danneggiati dal sisma, che ammontano a oltre cinquantamila. Luigi e Ciccio sono partiti stamattina, 18 ottobre, da Ischia diretti a Rieti, dove si trova il centro che ospita la Direzione di comando Protezione civile (Dicomac). Una volta giunti in Direzione, verranno poi assegnato alla destinazione definitiva nelle aree direttamente colpite dal sisma. I due tecnici lavoreranno di concerto con i Vigili del fuoco e le Forze dell’ordine fino a martedì 25 per effettuare tutte le verifiche che i c.o.c. (centri operativi comunali) indicheranno.
