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La Procida che Vorrei senza regole

In questi anni di amministrazione de “La Procida che Vorrei”, il gruppo di opposizione pur avendo portato avanti una gestione risultata “antipatica” ai loro supporters, abbiamo sempre cercato di essere propositivi per il bene della comunità. A questo punto, però, nostro malgrado, riteniamo che la misura sia colma e che gli organi preposti (Prefetto e Corte dei Conti) prendano visione e si esprimano su alcuni provvedimenti presi da Giunta e Assessori.

Partiamo dalla delibera della G.M. del Comune di di Procida n. 216 del 24.10.18 : In essa, per modificare alcuni articoli del Regolamento Comunale viene invocato il CCNL degli Enti Locali 2016/2018 nella parte in cui recita che è possibile conferire la Posizione Organizzativa al personale di categoria “C” cioè a quei dipendenti che non hanno i requisiti di legge per averla. Non specifica però che lo stesso articolo (art. 13) precisa che  tale disciplina si applica solo nel caso in cui i Comuni sono privi di posizioni di categoria D (presenti invece nell’Ente). Il successivo art. 14 stabilisce pure, cosa che, tra l’altro, anche le disposizioni normative sul pubblico impiego prevedono (atteso che sono atti di gestione del personale) che è il dirigente del settore a determinare le nomine e non il Sindaco. E’ illegittimo, pertanto, e non solo per questo, anche il decreto sindacale che indica i nominativi dei Vice Responsabili ai quali poi va assegnata l’indennità di funzione. Sicuramente doveva passare il tutto per la Commissione Trattante come gìà avvenuto in passato. E nello specificoil Comando dei vigili è un ordinamento gerarchico dove è presente gerarchicamente un Maresciallo, e una scelta diversa da quella gerarchica potrebbe essere paragonata a quella assunta ( improbabilmente) ad una Stazione dei CC in presenza di Marescialli, il cui carabiniere semplice prende le funzioni di Comandante in sua assenza. Bisogna prendere in considerare i gradi e non le simpatie. Speriamo venga rivisto il Decreto Sindacale, evitando inutili azioni legali, ma considerando la testardaggine di una compagine amministrativa, inoltreremo agli organi competenti il tutto per avere risposte concrete.

 

Il capogruppo Menico Scala

 

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