LA RIFLESSIONE Soluzioni alternative per il traffico
Quando ad Ischia per le feste, faccio spesso a piedi il tratto tra il porto ed Ischia Ponte. Una passeggiata che per il lieve dislivello e per il contesto piacevole sarebbe di grande valore urbanistico. Peccato che l’aria è praticamente irrespirabile. Il traffico continuo la rende una vera e propria camera a gas. Solo ieri, grazie alla chiusura di piazza degli eroi per il concerto, ho goduto appieno di un tratto che dovrebbe essere preservato, curato, consegnato alla vivibilità reale, quella umana, pedonale, dove la mobilità potrebbe e dovrebbe essere appannaggio di soli veicoli a bassissimo impatto. Invece è un budello esiziale. Esistono mille possibilità e soluzioni, tra cui lo sharing, il potenziamento delle navette, l’agevolazione della mobilità ciclistica e pedonale, l’utilizzo strategico di accesso a soli mezzi elettrici. Ma ciò che è fondamentale è la consapevolezza culturale che siamo ben oltre la saturazione.
M.G.