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Casamicciola, 60mila euro per l’assistenza sociale

Dalla Redazione

CASAMICCIOLA TERME. Il dott. Giuseppe Pisani, responsabile presso il comune di Casamicciola della prima area, affari generale e attività produttive, nei giorni scorsi ha adottato un’importante determina riguardante lo stanziamento di appositi fondi per l’erogazione dei servizi assistenziali. Il provvedimento si inserisce nelle previsioni della legge quadro n° 328/2000, concernente il Piano di Zona triennale, nell’ambito siglato N13,  in applicazione del 1° Piano Sociale Regionale (Decreto Regione Campania – A.G.C. n° 18 – Assistenza Sociale n° 871 del 28/10/2009). Si tratta in pratica della convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali, per i quali il Comune termale ha previsto lo stanziamento di 60mila euro.  Il documento richiama l’art. 19 della citata legge n° 328/00, la quale prevede all’art. 1 che “i Comuni negli ambiti territoriali di cui all’art. 8, comma 3, lett. a), a tutela dei diritti della popolazione, d’intesa con le aziende sanitarie, provvedono, nell’ambito delle risorse disponibili, ai sensi dell’art. 4, per gli interventi sociali e socio/sanitari, secondo le indicazioni del Piano regionale di cui all’art. 18, comma 6, a definire il Piano di Zona”. La Giunta Regionale della Campania con le Delibere nn° 1824/01 e 6316/02 ha approvato gli Ambiti Territoriali per la realizzazione dei Piani di Zona e con la Delibera n° 1826/01 ha approvato le “Linee di programmazione regionale per un sistema integrato di interventi e servizi sociali”. La delibera tiene conto della Deliberazione di Consiglio Comunale n° 45 del 29/12/2012, con la quale, tra l’altro, sono state avviate le procedure necessarie al funzionamento dell’Ambito promuovere e realizzare una gestione unitaria del sistema locale integrato di interventi e servizi sociali e socio/sanitari, attraverso la condivisione del sistema di regole per l’organizzazione dei servizi e l’accesso degli utenti, la condivisione delle risorse economiche, professionali e strutturali, nonché delle procedure di gestione amministrativa e contabile, di monitoraggio e di rendicontazione, mediante lo strumento giuridico della “Convenzione”, la presenza dell’organismo politico-istituzionale, denominato Coordinamento Istituzionale, e la costituzione di un “ufficio comune” che rappresenta la struttura tecnico/amministrativa, denominato “Ufficio di Piano”. Come si ricorderà, la Convenzione, sottoscritta nel 2013, prevedeva la proroga dal fino al 31 dicembre 2015 del conferimento della delega al Comune di Ischia per la gestione in forma associata dei servizi socio/sanitari e socio/assistenziali. Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito N13, nella riunione del 30 Dicembre 2015, aveva stabilito tra l’altro  di approvare la proroga/prosecuzione della Convenzione fino alla fine del 2018 e di nominare Coordinatore dell’Ufficio di Piano il Dirigente Amministrativo del Comune di Ischia, Capofila dell’Ambito. Di conseguenza, il Consiglio Comunale del scorso luglio con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2016 ha deliberato per la gestione dei servizi sociali uno stanziamento, a carico del Comune, pari ad 60mila euro. La determina, come alcuni ricorderanno, segue di pochi giorni la delibera della Giunta guidata dal sindaco Castagna che aveva approvato la proposta dell’Assessore Anna Lucia Miragliuolo riguardante l’assegnazione del personale all’Ufficio Comune di Piano,  che sarà composto da tre unità. Per ora è stata individuata la sig.ra Assunta Di Meglio. Restano da assegnare le altre due posizioni (compresa quella di assistente sociale), e il Comune di Casamicciola Terme è tenuto ad assegnare all’ufficio Comune di Piano sedici ore settimanali all’Antenna Sociale presso il Comune di Casamicciola Terme, e quarantaquattro ore settimanali all’ufficio Comune di Piano presso il Comune di Ischia. La sig.ra Assunta Di Meglio quindi dedicherà sedici ore di lavoro presso l’Antenna sociale o il segretariato sociale dell’ente di palazzo Bellavista. L’assistente sociale, da individuare, dovrà assicurare trentasei ore settimanali presso l’Ufficio Comune di Piano, mentre la restante unità dedicherà otto ore di lavoro presso lo stesso Ufficio.

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