– L’inaugurazione del plesso scolastico “De Gasperi” a Perrone, alla presenza del vescovo e di tanti bambini festanti, è stato sicuramente un bel momento.
«La mia amministrazione ha dato notevole importanza a tutto ciò che riguarda la scuola.
Già a giugno 2014, a pochi giorni dall’insediamento, effettuammo, insieme all’avvocato Nunzia Piro delegata alla Istruzione, un sopralluogo in tutte le scuole del Comune, con l’ingegnere Ungaro ed il geometra Franco Impagliazzo dell’Ufficio Tecnico comunale e la responsabile della sicurezza dell’Istituto “Ibsen”, insegnante Daniela Di Iorio, e annotammo tutte le criticità dei vari plessi».
– E poi?
«Il primo lavoro pubblico della mia amministrazione furono i lavori di straordinaria manutenzione al plesso Sanseverino, nella estate 2014, di circa 40.000 euro, all’interno ed all’esterno del plesso. Questi lavori hanno consentito dapprima una ripresa dell’anno scolastico ai bimbi della infanzia in un ambiente più adeguato e poi hanno dato la possibilità al Comune di esigere un fitto congruo dalla Città Metropolitana».
– Questa per la verità è una circostanza che ha fatto molto discutere…
«A proposito del fitto, a quelli che manifestavano scetticismo circa il rispetto dei patti contrattuali da parte del conduttore, posso comunicare che la Città metropolitana ha già disposto il pagamento con determina del 31 gennaio e sono stati già svolti tutti i passaggi contabili per la tesoreria di modo che la settimana prossima sarà accreditato sul conto del Comune la prima semestralità del fitto. Ritornando alle scuole, i lavori di adeguamento sismico del plesso Manzoni sono sotto gli occhi di tutti e l’edificio nella sua maestosità attira l’attenzione di ogni residente e del turista che sbarca sull’isola d’Ischia. Sono stati lavori che hanno richiesto tempi contrattuali idonei alla complessità degli interventi. Inoltre sono state eseguite varianti che, senza modificare il quadro economico, hanno consentito l’adeguamento dell’impianto elettrico, la sistemazione degli spazi esterni e il rifacimento e posa in opera del cancello originario che trovammo buttato per terra sul corridoio interno in mezzo ai rovi e a materiale vario. Ai lavori di adeguamento sismico abbiamo aggiunto quelli di efficientamento energetico. A Natale, quando siamo andati a dare gli auguri ai bambini, unitamente all’animazione di Babbo Natale e gli elfi, abbiamo visto volti sorridenti, tanta allegria e contentezza. Anche alla Scuola media sono stati eseguiti lavori di straordinaria manutenzione con un finanziamento di 186.000 euro e stiamo lavorando per sistemare la criticità insorta a seguito di segnalazione della precedente Dirigente Scolastica prof. Frallicciardi che ben conosceva il problema con l’Hotel Suisse. Gli uffici comunali stanno accertando a chi spetta la esecuzione dei lavori al terrapieno».
– E arriviamo alla strettissima attualità…
«Ieri al plesso Perrone è stata una bella mattinata di festa e ringrazio la Preside Professoressa Allocca per averla organizzata e Monsignor Pietro Lagnese per aver condiviso la gioia e la soddisfazione dei bimbi, dei genitori, dei docenti e di noi amministratori. I lavori al plesso Perrone sono stati importanti (a titolo esemplificativo, posso citare lo sfondellamento dei soffitti nelle parti ammalorate, il trattamento dei ferri di armatura e la pitturazione con convertitore di ruggine, il reiconcollaggio di asfalto buono, la creazione di verticali e sgocciolatoi, la posa in opera di guaina nuova per la intera superficie del solaio, ecc. ecc.) ma nulla è più importante dei bambini e della loro sicurezza. Un ambiente educativo piacevole, accogliente, pieno di colori solletica l’immaginazione e rende tutti più propensi a dare e ricevere cultura. La pitturazione interna delle aule del plesso di Perrone è stata eseguita grazie ai fondi di “Scuole belle”, una iniziativa del Governo Renzi con la quale i Presidi ricevono soldi direttamente dal Ministero e possono scegliere di impiegarli in vari tipi di opere, come verniciatura delle pareti e cancellazioni di scritte, riparazioni degli infissi, rimozione e riallocazione delle strutture didattiche».
– E adesso?
«Questo è quello che è stato fatto finora per la edilizia scolastica dalla amministrazione da me guidata. Ma l’amministrazione non si ferma qui perché i soldi del fitto del Sanseverino – come ho detto in più occasioni – serviranno per le necessità degli studenti. E’ già pronta una delibera per il progetto dei lavori di costruzione della scala anti incendio, un ascensore e la sostituzione di tutti gli infissi del plesso Manzoni. Circa 400.000 euro di lavori per i quali troveremo un finanziamento avendo già pronto il progetto oppure potremo realizzare le opera a lotti, con i soldi nel bilancio comunale».
