La speranza del presidente di Federalberghi Luca D’Ambra: «Il governo ha accolto le nostre richieste»
Abbiamo raccolto le opinioni di Luca D’Ambra circa la situazione attuale del comparto alberghiero: «Sono state settimane complesse quelle che ci siamo lasciate alle spalle perché con un coprifuoco alle 22 era molto difficile pianificare l’estate. Finalmente, però, possiamo tirare un sospiro di sollievo perché abbiamo da qualche giorno delle chiare direttive sulle riaperture e sugli orari. Indubbiamente l’allungamento alle 23 del coprifuoco può essere importante per l’isola, ma per il settore alberghiero questo cambia poco perché di turisti in giro non è che ce ne siano ancora tanti. La vera novità è quella del 21 giugno quando il coprifuoco, almeno stando a sentire quello che dice il governo, dovrebbe essere eliminato una volta per tutte». Il presidente di Federalberghi ha chiosato: «Nell’imminente non vedo un grande afflusso di persone, mentre da metà giugno in poi i numeri presumo che saranno importanti. Per adesso all’interno della mia categoria si respira un cauto ottimismo perché le nostre istanze sono state accolte dal governo, ma spero che, una volta riaperto, non si ritorni a chiusure o a forme di limitazione della mobilità delle persone. Sarebbe imperdonabile». Luca D’Ambra ha terminato la propria analisi: «Per ora c’è sull’isola una riapertura molto coraggiosa delle strutture ricettive perché la nostra sfida, come ho detto prima, partirà dal 21 giugno. Sarà quello il giorno in cui si apriranno i giochi per il settore alberghiero. Ci stiamo sicuramente preparando al meglio con tutte le precauzioni del caso e con la speranza di poter prolungare il più possibile la stagione estiva, almeno fino a ottobre. Sarebbe una grande vittoria dopo l’ultimo anno che ci ha visti in grosse difficoltà per le note vicende legate alla pandemia e alle chiusure».