Ischia – Sono stati ancora una volta due privati cittadini a ripulire la spiaggia dei Pescatori alla Mandra. Non è la prima volta, infatti, che Claudio e Maurizio, armati di buona volontà, sacchi della spazzatura e guantoni hanno ripulito la spiaggia in nome dell’Ambiente, dei turisti e dei bambini, ma non per quegli adulti consapevoli che, su quell’arenile, vi buttano davvero di tutto. «Mostra ciò che è giusto fare, perché tanto se lo dici nessuno ti ascolta», è questo il grido di battaglia dei due che in una giornata hanno rimosso 10 sacchi di alghe secche, ritirati poi da Ischia Ambiente, un sacco d’ indifferenziato ricavato soltanto cernendo le alghe, che si trasformano in vere e proprie retiche imprigionano rifiuti, un sacco medio di sola plastica portato però a casa e che sarà conferito nella giornata di raccolta. «Si spera di continuare nei prossimi giorni – dichiarano i due – perché tutta la spiaggia libera merita di esser pulita dai tantissimi rifiuti. Noi abbiamo contribuito per il 10% di ciò che andrebbe fatto. Il tempo che impieghiamo nel lamentarci su chi debba fare questo o quello è meglio dedicarlo impegnandoci in qualcosa di concreto che tanto, chi non ha voglia di fare un tubo, continuerà a non farlo». Quello di Claudio e Maurizio è un grande esempio di cittadinanza attiva che ama il luogo dove vive e lo salvaguarda a costo di sporcarsi le mani e di fare il lavoro che spetterebbe a chi di dovere
