DAL BAROCCO AL JAZZ, EMILIA ZAMUNER INCANTA ISCHIA

Nella splendida cornice del Castello Aragonese di Ischia, nell’ambito della Rassegna dal Barocco al Jazz,di scena ad Anacapri ed organizzato dalla Fondazione Franco Michele Napolitano, con la direzione artistica della Prof.ssa Maria Sbeglia, si è tenuto il Concerto “ La musica a Napoli, dal Barocco alla canzone Napoletana”. L’organizzazione ad Ischia è stata affidata al Rotary Club Ischia Isola Verde. Complice la magnifica scelta del Castello Aragonese all’interno della Cattedrale dell’Assunta, la serata ha toccato momenti di eccellenza assoluta, mandando letteralmente in visibilio il numeroso pubblico accorso, con le prenotazioni tutte complete, giàsolo dopo poche ore dalla loro apertura.  Riccardo Zamuner con il suo violino ed il gruppo i Virtuosi di Sansevero, ha incantato con brani classici, fino all’irrompere sul palco di Emilia Zamuner, autentica mattatrice e star della serata.

La splendida voce della cantante napoletanacon i suoi toni caldi, tra barocco, Jazz e canzone napoletana, ha letteralmente incantato Ischia. Sempre accompagnata dal violino del fratello Riccardo e dai cinque componenti orchestrali del gruppo i Virtuosi di Sansevero, Federica Tranzillo al primo violino, Alberto Marano al secondo violino, Martina Iacò alla viola, Arianna Di Martino al violoncello, e Gianluigi Pennino al contrabasso ha dato vita ad un live raffinatissimo e accattivante, spaziando nel vasto repertorio di hit classiche napoletane, da Bambenella a Reginella, da Era de maggio fino a Tu sì nà cosa grande, tutte con arrangiamenti di Massimo de Stephanis, in un connubbio tra classico, Jazz e napoletano. Tanta vitalità ed improvvisazione che hanno entusiasmato e divertito. Emilia Zamuner, nata a Napoli nel 1993, figlia d’arte, la madre nota pianista e concertista internazionale, docente del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, il papà Umberto Zamuner anche noto pianista e compositore, ha confermato di essere una delle voci femminili più belle del panorama musicale italiano ed internazionale.  Con la sua voce calda, nitida e possente, capace di ammaliare e commuovere, ha trasportato il numeroso pubblico in un viaggio di emozioni e suggestioni uniche, indimenticabili, in un Castello che ha vissuto una serata davvero magica, illuminato dalle stelle e dalle luci del borgo di Ischia Ponte. Una serata da segnare, sicuramente tra le più belle vissute dal punto di vista concertistico.