L’abbandono dei rifiuti ingombranti, una piaga tutta isolana
Un fenomeno sempre più dilagante e che proprio non si riesce ad arginare: e così aree anche magnifiche del territorio vengono impunemente deturpate
In più occasioni abbiamo denunciato che sull’isola d’Ischia c’è una vera e propria problematica rifiuti. Alcuni luoghi dell’isola diventano delle vere discariche a cielo aperto dove poter depositare soprattutto i rifiuti ingombranti. Questa problematica dipende soprattutto dall’inciviltà delle persone ma anche dell’immobilismo delle amministrazioni che permettono una gestione della raccolta differenziata fatta in malo modo e un ritiro dei rifiuti ingombranti quasi inesistente.
I cittadini ischitani molto spesso esasperati da questa situazione e da questi disservizi depositano questi rifiuti speciali, con il favore della notte, in luoghi più nascosti lontani dal centro cittadino. Ovviamente il mal funzionamento sull’isola del ritiro degli ingombranti non giustifica e non potrà mai giustificare l’abbandono selvaggio dei rifiuti. Tra i vari posti incriminati c’è sempre il famoso Belvedere di Campagnano che ormai è diventato tappa fissa per l’abbandono della spazzatura e degli oggetti ingombranti. Proprio per questo nei giorni scorsi siamo ritornati lì per controllare la situazione ed abbiamo potuto fotografare uno scempio incommentabile. Parliamo di scempio perché degli incivili hanno ben pensato di lasciare nella piazzola due materassi e svariate buste ricolme di immondizia. Una roba vergognosa che ha fatto il giro sui social provocando sdegno fra gli internauti anche perché alle spalle dei materassi abbandonati c’è uno dei panorami più belli di Ischia. In pochi mesi è già la terza volta che denunciamo la situazione drammatica del Belvedere di Campagnano ma nessuno fino ad ora ha mai preso provvedimenti.
Ma la questione non si ferma qui, perché proseguendo verso Piano Liguori abbiamo trovato qualcosa di più sconcertante. Durante la nostra perlustrazione ci siamo imbattuti in dei muretti fatti con le bombole del gas. Questo tipo di costruzione fai da te risulta pericolosa e viene “tramandata” tutt’oggi. In pratica vengono posizionate le bombole una sopra all’altra e poi vengono ricoperte con la terra creando così dei muretti o dei terrapieni. Questo modo di riciclare le cose è completamente sbagliato perché le bombole risultano sempre pericolose anche quando esaurite ed ovviamente sono altamente inquinanti. Proprio per questo chiediamo agli isolani dediti a questa pratica di non commettere più simili scempi.
Restando sempre in tema abbandono oggetti ingombranti ci teniamo a sottolineare che in seguito al nostro articolo della settimana scorsa sulla discarica a cielo aperto in Via Schiappone i rifiuti che giacevano in quel luogo da tempo immemore sono stati prima coperti e poi rimossi probabilmente da chi ce li aveva portati. Il frigorifero, lo scaldabagno, la bombola del gas e gli altri oggetti finalmente sono stati portati via. Ad oggi l’unica cosa rimasta è la vespa arruginita che però è stata coperta in attesa di rimozione (lo si spera). Siamo felici che in seguito ad una nostra segnalazione la problematica di Via Schiappone si sia risolta per il meglio e anche in tempi brevi. Concludendo chiediamo a tutti i primi cittadini dell’isola un impegno maggiore nella gestione della raccolta dei rifiuti soprattutto per quanto concerne la differenziata e il ritiro dei rifiuti ingombranti o speciali e ai cittadini ischitani di non lasciarsi andare ad atti di vandalismo e inciviltà.
Niente da dire sull’articolo anzi abbasso gli incivili ma allora per evitare tutto ciò perchè Ischia ambiente non riprende a domicilio la raccolta per gli ingombranti?