Lacco Ameno, assegnata la progettazione per la messa in sicurezza delle strade
LACCO AMENO
. Un milione e trecentomila euro. È questa la cifra che il Commissario all’emergenza ha destinato al Comune del Fungo per la “messa in sicurezza delle arterie stradali, ricostruzione dei muri di contenimento e di delimitazione delle strade comunali: via Crateca, via Sant’Aniello, via Fango, via Cava Scialicco, via Borbonica località Pietra, via Mezzavia e via Pannella”. Parliamo dunque delle arterie che sono state maggiormente colpite dal sisma dell’estate scorsa. Opere per le quali il Comune di Lacco Ameno è stato riconosciuto come soggetto attuatore. Come si ricorderà, l’ordinanza commissariale dello scorso novembre approvò il “piano degli interventi urgenti” post sisma, limitando l’esecutività dello stesso alle priorità stabilite in relazione alle risorse finanziarie nell’ambito dei sette milioni di euro stanziati a fine agosto dal Consiglio dei Ministri. Tali risorse furono integrate a gennaio da parte del Capo del Dipartimento della Protezione civile con oltre 16 milioni di euro.
L’ente di Piazza Santa Restituta, dopo aver approvato in giunta lo scorso maggio lo studio di fattibilità dell’intervento, ha proceduto all’affidamento dell’attività di progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento all’ingegner Vincenzo Marziano. L’aggiudicazione è avvenuta con il ricorso alla procedura di affidamento diretto, per un importo complessivo pari a euro 38.648,53, a cui vanno aggiunti Iva e Cassa professionale per un totale che sfiora i 51mila euro. Parallelamente, è stato assegnato anche l’incarico di geologo per l’intervento in questione alla dottoressa Filomena Miragliuolo per un importo complessivo di euro 3.129,60, mentre l’architetto Simone Verde ricoprirà il ruolo di collaudatore statico in corso d’opera (euro 14.860,65 il totale dell’importo, Iva compresa).
Per tutti i tre professionisti lo svolgimento dell’incarico consisterà nell’esecuzione delle prestazioni necessarie per la redazione dei livelli di progettazione definitiva ed esecutiva, e coordinamento della sicurezza ai sensi del D.Lgs 50/2016. L’incarico prevede la redazione dei livelli di progettazione richiesti e la loro traduzione negli elaborati necessari per gli adempimenti di legge. Ovviamente resta a carico di ciascun tecnico incaricato ogni onere strumentale e organizzativo necessario allo svolgimento delle prestazioni, in quanto egli resta organicamente esterno e indipendente dagli uffici e dagli organi dell’Amministrazione. Il responsabile del procedimento è il dirigente dell’Ufficio tecnico, l’architetto Dellegrottaglie.