Abbiamo sentito il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale che si è detto pronto per l’anno nuovo: «I propositi amministrativi per il nuovo anno sono tanti e il mio obiettivo è quello di mantenere la parola data ai cittadini lacchesi. Innanzitutto, credo che sia giunto il momento di sedersi a un tavolo per programmare il futuro dell’isola attraverso un sistema pubblico-privato che sappia utilizzare i fondi provenienti dal Recovery Fund. Il covid, in questo senso, può essere un’opportunità per ripartire, ma per farlo dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Ed è per questo che mi rivolgo pubblicamente agli altri sindaci dell’isola, a Federalberghi, a Federcommercio e a tutte le altre realtà isolane affinché si possa avere una visione d’insieme e realizzare nel 2021 un progetto condiviso». Il sindaco di Lacco Ameno ha continuato parlando specificamente del suo comune: «Uno dei miei primi propositi per l’anno nuovo è quello di rilanciare l’approdo turistico di Lacco Ameno con un’accezione pubblica in modo da creare occupazione locale e ridistribuire la ricchezza a famiglie con figli a carico. C’è poi l’esigenza di far ripartire la scuola con progetti che sono improcrastinabili dal momento che i bambini stanno soffrendo per la mancanza di spazi adeguati. In questo senso, mi impegnerò per dare una scuola degna ai più piccoli dopo il commissario prefettizio che si è dimostrato poco attento a questi problemi. C’è poi il problema delle disuguaglianze sociali, acuito purtroppo dal covid e da sindaco neoeletto registro un grido di dolore da parte di molti miei concittadini che non può passare inosservato». Giacomo Pascale ha concluso: «Il mio proposito personale per il 2021 è quello di avere la vigoria mentale e fisica per poter mantenere la parola data ai tanti lacchesi che hanno riposto in me la fiducia dopo le elezioni che sono state accese fino all’ultimo».
