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Lacco Ameno, taglio del nastro per la nuova palestra comunale

Gianluca Castagna | Lacco Ameno – Rappresentanti delle istituzioni, della scuola, delle famiglie e della comunità civile. Erano in tantissimi, ieri mattina, all’inaugurazione della palestra comunale di Lacco Ameno intitolata alla memoria del giovane Valentino Aceti. Una struttura sportiva moderna, progettata dall’ingegnere Filippo Monti, che dopo anni di lavori, battute d’arresto e provvidenziali riprese, finalmente garantirà uno spazio al coperto per le discipline sportive nella cittadina del Fungo.
L’opera tanto attesa è costata circa un milione di euro, utili all’acquisto dell’area, alla realizzazione delle infrastrutture e oneri di urbanizzazione. Una palestra di cui si parlava da oltre 15 anni, già al centro delle esigenze del paese e delle scuole presenti sul territorio comunale; ciò è stato confermato dalla numerosa e sentita partecipazione di tutta la popolazione, nonché dalle numerose richieste d’utilizzo già presentate. La struttura risponde a molteplici necessità della cittadinanza: innanzitutto consente al plesso scolastico della Fundera, che ospita le scuole medie, di avere una palestra propria attigua al perimetro dell’Istituto. In secondo luogo fornisce uno spazio significativo per gli allenamenti delle squadre di pallavolo e pallacanestro, evitando tutti quegli spostamenti (con relativi disagi) alle famiglie costrette ad accompagnare i propri figli in auto.

Grande soddisfazione del Sindaco Giacomo Pascale accompagnato alla cerimonia di inaugurazione da buona parte della sua amministrazione (Giovan Giuseppe Zavota, Cecilia Prota, Antonio Monti, Salvatore Castagna tra gli altri). A tagliare il nastro l’avvocato Salvino Conte, mentre il primo cittadino di Lacco Ameno ha scoperto l’epigrafe commemorativa per il giovane Valentino.
«Inaugurare un’opera pubblica, una palestra comunale, soprattutto in questo periodo di grandissima difficoltà economica per gli enti locali, e tenuto conto del momento ancora più problematico che vivono le comunità di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio e in fondo tutta l’isola, ha una portata eccezionale» ha dichiarato Pascale. «Una palestra che volle fortemente il sindaco di allora Domenico De Siano, che mi dispiace non sia qui. Lui si adoperò in ogni modo, perché il fondo apparteneva alla Chiesa e ci fu un’estenuante trattativa con il clero per acquisire il terreno. Poi la progettazione, la ricerca dei finanziamenti, un percorso lungo e accidentato che è durato oltre 15 anni, ma oggi si realizza questo sogno di dare ai nostri bambini una palestra per lo sport, per il tempo libero, per discipline che insegnano il rispetto delle regole e il vivere insieme. Perché tutto questo tempo? Mi piace pensare che forse dovevo diventare sindaco per inaugurarla».
«Insieme all’allora assessore ai lavori pubblici Carmine Monti – prosegue Giacomo Pascale – ci attivammo per avere co-finanziamenti dalla Regione Campania attraverso la Comunità Europea, circa 600.000 auro. Una struttura con un campo professionistico, costruita in piena sicurezza, ispezionata anche dopo la scossa del 21 agosto e che non ha registrato alcun danno. La palestra sarà gestita dal Comune, per il momento, che la mette a disposizione della scuola e delle associazioni sul territorio che organizzano attività sportiva. Oggi è una giornata di festa, poi penseremo alla gestione. In linea di massima vorremmo continuare a gestirla noi, anziché affidarla ai privati, per preservane le caratteristiche e la destinazione originaria: la comunità di Lacco Ameno, in particolare le nuove generazioni».

Una palestra polivalente, come ci spiega l’ing. Filippo Monti, realizzata nel pieno rispetto delle norme antisismiche e secondo i canoni dell’efficienza energetica. Copertura in legno lamellare, utilizzo di materiali ecologici, pavimento a -4mt (così da scongiurare un impatto visivo eccessivo), percorso per i diversamente abili, con aree riservate senza barriere architettoniche.
Tantissimi i bambini presenti ieri a questa grande festa per l’apertura di uno spazio che fornisce una risposta concreta al bisogno di luoghi per la socialità e per lo sport, pallacanestro e pallavolo in primis. Un’iniziativa che si inserisce, forse non a caso, nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza ed adeguamento statico dell’intero edificio scolastico della Fundera, sede storica della scuola media dell’IC. “Vincenzo Mennella” oggi guidato dalla prof.ssa Assunta Barbieri.
«Dopo l’Araba Fenice – ha commentato la preside – ancora un altro passo verso la completa rinascita della scuola di Lacco Ameno. La comunità scolastica aspettava la palestra da tantissimi anni: finalmente abbiamo un luogo dove si può praticare lo sport in sicurezza anche d’inverno. Una palestra così bella, così attrezzata, è un punto d’orgoglio per l’Istituto Comprensivo Vincenzo Mennella, per l’amministrazione comunale e per tutti quelli che ci hanno lavorato in questi anni».

A che punto siamo con i lavori al plesso della Fundera? «Lavori in buona sostanza ultimati – ha rassicurato la dirigente scolastica – siamo nella fase dei ritocchi e delle certificazioni, ugualmente importanti perché è necessario essere sicuri di poter rientrare e svolgere tutte le nostre attività. I tempi sono brevi, vi assicuro che è mia intenzione portare tutta la comunità di Lacco Ameno a casa sua. Tutti, i più grandi e i più piccoli. I lavori stanno procedendo in maniera spedita anche a via Pannella, quindi a breve riaprirà anche la sede della scuola dell’infanzia».
Un impegno che non conosce tregua né confini. «Il Ministero dell’Istruzione, con decreto straordinario e lo stanziamento di risorse economiche, ci ha dato modo chiedere direttamente suppellettili, libri di testo, strumenti e servizi che in questo momento sono importantissimi per alleviare il disagio post sisma che vivono i ragazzi e le loro famiglie. Mi sono attivata immediatamente per chiedere tutto quello che posso chiedere e che serve alla nostra scuola. Il ritorno alla normalità, almeno per la comunità scolastica, è sempre più vicino».
Dopo il taglio del nastro e la benedizione di don Giacchino Castaldi, parroco di Lacco Ameno, è stata celebrata una messa in onore della festa di S. Pio da Pietrelcina.

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