CULTURA & SOCIETA'

L’EVENTO A Saint Mandrier per celebrare i 20 anni dell’Associazione “La Grande Famille di Procida ed Ischia”

Procida e Saint Mandrier rinsaldano sempre di più loro legame nel nome degli avi che lasciarono l’isola e si trasferirono nella piccola località francese. Un legame che si alimenta di anno in anno con diverse iniziative. Come quella di questi giorni e a cui ha partecipato l’assessore al turismo Leonardo Costagliola:

“L’importante lavoro svolto da Pascal Scotto di Vettimo in questi anni, ha permesso alla nostra isola di sviluppare un importante ricostruzione genealogica rintracciando le rotte delle migrazioni di tanti procidani emigrati nei secoli.

A Saint Mandrier , vivono tanti discendenti di emigranti procidani che si trasferirono sulle coste del sud della Francia in cerca di fortuna fin dall’inizio dell’ ottocento. Nel 2013 l’amministrazione comunale sottoscrisse un gemellaggio, che oggi rafforziamo con progetti importanti che siamo costruendo, legati al Turismo delle Radici per il 2024, come indicato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale. Grande e calorosa è stata l’accoglienza dell’assessore Romain Vincent e di tutti gli amici e i parenti dei procidani-discenti Straordinario come sempre il contributo dell’Associazione la Fenice, che ha organizzato un straordinario concerto di musica napoletana del duo Mylène Del Biondo e Katia Cerullo , accompagnate con gli arrangiamenti musicali dell’eclettico maestro pianista Donato Meo. Siamo al lavoro per il 2024, ci rivediamo presto”.

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