Ladri di pesce sul traghetto Pozzuoli-Ischia
Curioso episodio sabato scorso sulla nave Medmar, dove un passeggero ha subìto il furto di cinque chili di prodotti ittici: nessun testimone, la Compagnia declina ogni responsabilità
Un passeggero della Medmar è stato vittima di un furto a bordo del traghetto della Compagnia. L’episodio, curioso per le modalità ma ancor più per la merce rubata, si è verificato sabato scorso sulla corsa delle ore 12.00 da Pozzuoli verso Ischia. L’utente, di ritorno verso la nostra isola, era salito a bordo con un borsone contenente cinque chili di pesce fresco, appena acquistato. Dopo aver preso posto nel salone passeggeri, poco prima di metà traversata aveva momentaneamente raggiunto il ponte per fumare una sigaretta all’aperto. Pochissimi minuti, ma al rientro nel salone il borsone non c’era più. Sparito. Vane le ricerche in ogni angolo dell’ampia sala, ma ancor più vane le proteste presso il personale della Compagnia, che negavano ogni addebito. Nessun testimone è stato in grado di fornire una qualsiasi informazione, nonostante il fatto che il bagaglio ittico si trovasse proprio al centro del salone, dunque in una zona facilmente visibile e “attenzionabile” da ogni punto dell’ambiente in questione, cosa che lascia ulteriormente perplessi, visto che c’erano comunque altri passeggeri. Eppure nessuno ha visto nulla. Sia come sia, la Compagnia non è stata in grado di ritrovare il borsone trafugato. Non è dato sapere se il ladro rimasto ignoto avesse contezza della natura della merce indebitamente sottratta, tuttavia l’episodio va comunque segnalato in quanto mostra il concreto rischio che tuttora si corre nel lasciare incustodito anche solo per un paio di minuti quello che non era certo un oggetto di piccole dimensioni, come un cellulare o un borsellino, ma addirittura un borsone di pesce fresco, che non dovrebbe passare così facilmente inosservato, e che anzi potrebbe facilmente lasciare anche tracce di tipo “olfattivo”.