Lavori al Bellavista, approvato il progetto di efficientamento energetico
Dall’Utc via libera all’elaborato redatto dal raggruppamento di professionisti selezionato, per l’intervento da quasi 900mila euro
Continua l’iter diretto alla realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico alla sede comunale all’ex hotel Napoleon, rimasto gravemente lesionato durante il terremoto del 21 agosto 2017. Con apposita determina dell’Utc è stato approvato il progetto esecutivo realizzato dal raggruppamento temporaneo di professionisti prescelto. Parliamo di un intervento dell’importo complessivo di € 881.008,32, di cui € 596.516,31 per lavori a base d’asta, € 19.739,37 per oneri di sicurezza ed € 264.752,64 per somme a disposizione. Adesso si tratta di trasmettere il progetto alla Direzione Generale per il Clima e l’Energia – Divisione III, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per la successiva verifica di coerenza tecnico-amministrativa. Naturalmente a seguito della verifica da parte del Ministero, il progetto potrà subire delle variazioni e osservazioni di cui verrà preso atto e successivamente predisporre le procedure per l’affidamento dei lavori.
L’intervento era stato inserito nel Programma Operativo Interregionale “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013” ed ha ottenuto dal Ministero l’ammissione a finanziamento della proposta progettuale per un importo di euro 969.424,00. Il progetto nei mesi scorsi era poi stato rimodulato nell’ammontare poi definitivamente fissato a euro 881.025,17.
Tali risorse, arrivate dal Fondo Coesione e Sviluppo, fa del Bellavista l’unico edificio finanziato tra i Comuni del Golfo. Tuttavia, l’edificio era già destinatario di una parte dei fondi stanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per interventi straordinari. Alla Campania erano stati assegnati oltre 11 milioni di euro per la realizzazione di interventi di adeguamento e miglioramento. Una parte di essi fu appunto destinato a Villa Bellavista. L’iter partì nel 2013 e tre anni fa era arrivato al positivo epilogo, per un progetto che anche in questo caso sfiora il milione di euro. A tali finanziamenti va aggiunto anche quello previsto per il ripristino e la messa in sicurezza post-sisma.
