Drone e Rizzoli, riecco De Luca a Ischia

Una mattinata che vedrà l’isola trasformarsi in una sorta di ombelico del mondo. O almeno della Regione Campania ed a dimostrazione di quanto asseriamo anche la circostanza che lunedì mattina sull’isola sbarcherà tra gli altri anche il presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca. Due i motivi della tappa isolana del governatore, il primo tra l’altro rappresenta davvero una novità assoluta che vede Ischia nei panni di apripista: lo “sceriffo” infatti assisterà al volo sperimentale di un drone da trasporto di materiale sanitario. Si tratta della prima esperienza di questo genere in Italia, in quanto in ambito civile non è mai stato realizzato un volo su una distanza di oltre 20 km in modalità “non a vista”. Ovvero, i piloti comandano il drone in una località remota, senza essere in contatto visivo diretto con il velivolo. La sperimentazione, autorizzata da ENAC e da tutte le autorità competenti, permetterà di verificare la realizzabilità di un servizio di trasporto permanente tra le isole di Ischia e Procida e l’ospedale di Pozzuoli, al fine di velocizzare il trasporto di campioni biologici e farmaci. Inutile sottolineare che siamo davanti a una tecnologia che – una volta perfezionata – consentirà davvero di fare un significativo passo avanti in realtà insulari come la nostra che pagano sempre dazio rispetto alla terraferma per gli evidenti problemi logistici. Il volo sperimentale è previsto per lunedì 11 luglio alle ore 11.00 presso l’elisuperficie di Casamicciola in via Dottore Tommaso Morgera, alla presenza delle autorità: saranno presenti i sindaci isolani e il commissario prefettizio di Casamicciola Terme, dott.ssa Simonetta Calcaterra.

Ma De Luca sarà a Ischia lunedì anche per un altro motivo particolarmente importante. E’ infatti in programma la posa della prima pietra dell’ampliamento dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Come è noto, nell’area posteriore all’ospedale Rizzoli l’ASL Napoli 2 Nord sta avviando i lavori per la realizzazione dell’ampliamento dell’attuale ospedale. Si tratta di un intervento atteso da molti anni dalla popolazione isolana e la cui realizzazione è stata resa possibile dallo sblocco dei finanziamenti ministeriali per l’edilizia sanitaria, ottenuto dalla Regione Campania al termine del Commissariamento. L’avvio dei lavori ha subito un’interruzione perché bisognava fare in modo che alcuni coloni lasciassero il terreno che era stato messo a disposizione dalla Diocesi di Ischia, la trattativa si è rivelata più complessa del previsto ma alla fine ha avuto un esito favorevole e dunque finalmente adesso si può partire con un’opera che segna uno step importante per la sanità di casa nostra, spesso alle prese con una serie di oggettive carenze. Ovviamente il Presidente De Luca presenzierà alla cerimonia di posa della prima pietra lunedì alle ore 11.30 nell’area di cantiere alle spalle dell’ospedale Rizzoli.

Una volta espletata quest’altra formalità, si svolgerà il terzo e ultimo atto del tour de force ischitano del governatore. Alle ore 12 presso l’Hotel Regina Isabella di Lacco Ameno Vincenzo De Luca e il direttore generale della ASL Napoli 2 Nord Antonio D’Amore (che da agosto lascerà incarico per andare ad occuparsi dell’azienda Cardarelli, dunque del più grande ospedale del Mezzogiorno d’Italia) terranno una conferenza stampa nella quale si farà sintesi proprio delle varie tappe che caratterizzeranno la mattinata. E chissà che il presidente della giunta regionale non approfitti dell’occasione per lanciare l’ennesimo monito a tenere alta la guardia sul covid, con il numero dei contagi che in Campania sta crescendo in maniera esponenziale, al pari di quello dei ricoveri negli ospedali.