CRONACA

Lavori di metanizzazione: «C’è chi si mette le medaglie e chi soffre»

Il responsabile commercio e turismo di Forza Italia, Antonio Bevere, lamenta una scarsa condivisione del cronoprogramma dei lavori con i titolari di attività commerciali

Il responsabile commercio e turismo di Forza Italia, Antonio Bevere, a proposito dei lavori di metanizzazione in corso sul territorio comunale, in una recente nota scrive: “Vorrei complimentarmi con l’amministrazione comunale per aver completato i lavori in Via Vittorio Emanuele con un mese e mezzo di anticipo. Ma i lavori pubblici non vanno eseguiti per scommessa, vanno concordati.

Forse era meglio immaginare, invece, di un mese e mezzo di anticipo, anche un solo mese, ma con la consegna delle strade con un minimo di decenza per la percorribilità e senza pericoli per la pubblica mobilità. Del resto avevamo già chiesto il ripristino della commissione permanente sui lavori pubblici a Procida, cosa che regolarmente non è stata presa in considerazione, e adesso, come responsabile del Commercio e Turismo, mi ritrovo a chiedere un nuovo incontro per avere il  calendario dei lavori fino al 31/12/2019 per il prosieguo senza trovarsi addosso ordinanze ad hoc emesse nelle  24 ore prima.

Ma visto che è un concetto abbastanza elementare, non riesco a capire perché non condividere prima per aver modo poi di organizzare il proprio lavoro da commerciante, da imprenditore o da normale cittadino. ” Sembrava impossibile e invece… ” sembra esserci riusciti nonostante  un’amministrazione poco (o per nulla) propensa a seri confronti, ma affidando tutti noi alla buona sorte. E per la buona sorte dei lavori si ringrazia vivamente per il sacrificio CPL Concordia con i suoi rappresentanti, Italgas ,capo cantiere e tutti gli operai che alacremente si sono adoperati”.

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gioe'

il discorso è uno solo -a ischia non esistono ne i cittadini ne il territorio purtroppo -i lavori di metanizzazione continuano l avanzata sfracellando l isola mentre i nostri rappresentanti e le forze municipali non sanno nemmeno cosa fare e in nome di chi e di cosa-a ischia prima c erano linee di acquedotto -line telefoniche -line elettriche e fognature ed erano composti da tubi interi di circa minimo mt 6 di lunghezza -adesso quelle line non esistono piu -ogni metro c è una riparazione -ogni metro i tubi vengono scassati e riparati da quelli della metanizzazione senza controlli e speriamo che tutti vada per il meglio domani-vengono esposti cartelli di divieto e avvertenza senza testa e senza coda senza sapere chi ha dato l autorizzazione e di poterle mettere -chi l ha messi-e dove sono le autorita che dovrebbero controllare-la metanizazione ha ridotto ischia a terra di conquista con l indifferenza delle classi dirigenti e dalle autorita di controllo-chiuse strade a nome di altre con traffico in tilt testa code di auto che non riescono a liberarsi dagli ingorghi- comunque davvero c è da ringraziare le nostre autorita locali e chi dovrebbe controllare

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