LE OPINIONI

IL COMMENTO Lo sguardo di Zahra e il popolo afghano

DI GIACOMO PASCALE

Il dramma che sta vivendo il popolo afghano è inenarrabile. Vedere certe immagini in TV mi straziano il cuore, e sono certo che a noi arriva il 50% di quello che sta realmente vivendo quella gente: il regime che si è insediato, filtra tutte le informazioni! Però, non voglio certo parlare di geopolitica. Piuttosto mi piacerebbe dedicare qualche rigo a degli occhi carichi di energia, che hanno letteralmente rapito moltissimi ischitani. Mi riferisco allo sguardo denso di positività di Zahra Ahmadi, un’eccezionale donna afghana che in questi giorni ha ricevuto il premio “Culturae Italiae”, in seno allo svolgimento del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo. Quest’ultima – che è riuscita a fuggire nel nostro paese grazie a un ponte aereo – lotta come attivista per la difesa dei diritti delle donne, nel suo Paese. E’ un bellissimo esempio per tutti noi: dovete considerare che essere “femministe” lì, non è come esserlo in occidente. Lì rischi la vita tua e dei tuoi cari. Ogni giorno! Dunque, il mio auspicio è che questo prestigiosissimo premio sia solo l’anticamera di un altro premio che meriterebbe di ricevere Zahra, a nome di tutte le donne che lottano per i diritti del genere femminile: il Premio Nobel per la Pace.

* SINDACO DI LACCO AMENO

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