Il devastante fulmine che ieri mattina ha spaventato mezza isola ha comportato non pochi problemi per gli operatori delle compagnie marittime. Ad avere la peggio sono stati soprattutto i passeggeri che di buon mattino hanno provato a imbarcarsi sul traghetto della Caremar delle 07.20 diretto a Pozzuoli. Il fulmine ha mandato in tilt le biglietterie. I passeggeri diretti verso il porto puteolano sono quindi saliti a bordo senza biglietto.
Come prassi prevede solitamente in queste occasioni il ticket viene stampato a destinazione, presso la biglietteria della compagnia che riconsegna i documenti d’identità dei passeggeri, momentaneamente raccolti dai marinai a mo’ di garanzia. Anche i terminali della Medmar hanno avuto gli stessi problemi. Il fulmine ha distrutto uno switch che è stato velocemente ripristinato consentendo alle comunicazioni internet di ristabilirsi, portando così alla normalità la bigliettazione sul porto della banchina olimpica. Ma i bigliettai della compagnia evitato ai passeggeri fastidiosi obblighi all’arrivo, utilizzando biglietti manuali.
Banchina olimpica che sembra essere stata proprio bersaglio del famigerato e devastante fulmine. I testimoni presenti nella zona dove partono e arrivano i traghetti che collegano l’isola alla terraferma hanno giurato di aver percepito il fulmine cadere a poca distanza.