Un esercizio mentale. Può con i lavori ultimamente effettuati il quadrivio diventare una piazza? Qualcuno dice di no; io avanzo qualche idea. Se a Calise si permette, nello spazio antistante al chiosco che sta nel gomito di via Edgardo Cortese, di installare una ventina di tavolini con ombrelloni allungando lo spazio già esistente all’interno. Se all’edicola si dà il permesso di mettere nello spiazzo adiacente sedie e tavolini per permettere la lettura di giornali e riviste varie. Se alla cioccolateria si permette la stessa cosa per gustare una ottima bevanda. Se in un prossimo intervento per la mobilità si fanno transitare solo biciclette e bus elettrici chiudendo il traffico a Fondo Bosso, vi sono molte probabilità che il nostro Sindaco meriterà il successo per le sue scelte.
Al bar di fronte al Re Ferdinando negli anni scorsi con tutto il traffico delle auto la campagna era quasi sempre piena di turisti. Un amico mi fa però osservare che la campagna di tavolini sul marciapiede di fronte dello stesso bar era quasi sempre vuota. Allora oltre lo sforzo dell’Amministrazione certamente incide anche la capacità commerciale degli operatori. Chissa’ se riusciremo mai a creare sinergia tra amministratori e corpo economico/sociale! In questo momento difficile per l’isola dobbiamo tentare di smussare gli angoli senza spingerci, come sta avvenendo, solo in critiche fini a sé stesse.
Piazza Croce, Piazzetta San Gerolamo le avevamo. Le amministrazioni passate le hanno fatte molto belle e si vede. Speriamo che piazza degli Eroi divenga la piazza della futura Ischia Bella ed espressione del nuovo che avanza.
