Il triangolo tra Cesaro. Monti e Rumolo
ISCHIA – Sono davvero svariate, e scottanti, le intercettazioni telefoniche contenute nell’ordinanza firmata dalla dott.ssa Picciotti. Una, in particolare, è decisamente curiosa e singolare. E’ il 23 novembre del 2011 e si svolge un importante incontro al quale prendono parte Carlo Savoia della C.I.T.E. e Oscar Rumolo (versante imprenditoriale ed amministrativo) ma anche Luigi Cesaro come rappresentante politico. Il funzionario lacchese si trova proprio negli uffici di Cesaro e questo lo si evince da una conversazione che segue tra lo stesso Rumolo e Carmine Monti, che nell’ordinanza viene definito “personaggio strettamente legato al Rumolo ed a De Siano” e nel corso della quale proprio Rumolo passa il telefono a Cesaro:
CARMINE – Caro, dimmi
OSCAR – Carmine, ti passo un attimo il presidente
CARMINE – Sì
Nella conversazione interviene il presidente della Provincia, Luigi Cesaro.
CESARO – Come stai?
CARMINE – Presidente, come va?
CESARO – Tutto bene, stiamo lavorando da quattro, cinque mesi ma il protagonista è lui!
CARMINE – Io ti ringrazio, ti ringrazio ma io… Oscar e Mimmo a lungo
CESARO – Sì, sì…
CARMINE – Ma io ad Oscar gliel’avevo sempre detto… ho detto informa sempre il presidente… te lo ha detto?
CESARO – No, no… è la verità… poi pure Mimmo… poi gli ha detto… ci vediamo insieme qualche giorno, va bene?
CARMINE – Come no, mi fa piacere, molto piacere, va benissimo
CESARO – Ciao, un abbraccio, in bocca al lupo
CARMINE – Crepi il lupo
CESARO – Ciao, ciao
E poi un altro retroscena, con Rumolo che prima di uscire dagli uffici della Provincia incontrava nuovamente Cesaro e in un’altra telefonata immediatamente successivo lo osanna pronunciando la frase “presidente, mi inchino alla tua potenza”.