Ferragosto tranquillo, il bilancio di carabinieri e polizia

Un Ferragosto così non lo ricordavamo da tempo. Grazie anche (o meglio, soprattutto) all’attività di prevenzione svolta dalle forze dell’ordine presenti sul territorio, che hanno lavorato con tutto il personale ed i mezzi a disposizione, il Ferragosto a Ischia è filato liscio senza che si registrassero particolari episodi di cronaca: ed alcuni episodi di vandalismo (su tutti l’indecente incendio appiccato ad una passerella per disabili su una spiaggia di Forio è senza dubbio il più vergognoso in assoluto) certamente non mutano il giudizio su un 15 agosto lontano dalle turbolenze e dai fattacci che eravamo abituati a raccontare negli anni passati. In ogni caso le attività di controllo certo non sono mancate, anzi come detto sono state addirittura intensificate da parte dei tutori dell’ordine. I Carabinieri della Compagnia di Ischia – guidati dal capitano Tiziano Laganà – hanno svolto un servizio straordinario di controllo dell’area marina con la preziosa collaborazione del personale in motovedetta. Obiettivo il monitoraggio dei flussi turistici, il rispetto delle norme di navigazione e la protezione dell’ambiente marino che spesso dalle nostre parti sono diventate a dir poco un optional. Numerose le imbarcazioni controllate e non a caso sono state molte quelle sanzionate, a dimostrazione di una illegalità diffusa nel settore. Tra l’altro va sottolineato come gran parte delle violazioni riguarda la mancanza delle dotazioni di sicurezza a bordo e la pesca indiscriminata nelle aree protette. I numeri sono inclementi: su 30 imbarcazioni controllate, solo 12 sono risultate in regola. Sanzioni sono state notificate anche per superamento dei limiti di velocità, anche in aree costiere dove è forte la presenza di bagnanti. I militari dell’Arma hanno poi sanzionato anche un sub che praticava  pesca subacquea in apnea in area marina protetta con sequestro ai fini della confisca di tutta l’attrezzatura subacquea, essendo stato trovato in possesso, tra l’altro, di un fucile da sub artigianale in legno arbalete completo di arpione, molle e sagolino del valore di circa 2000 euro. Complessivamente nel corso del Ferragosto sono state controllate 30 unità navali, 77 persone ed elevate 18 sanzioni per complessivi 6000 euro.

Ovviamente non sono mancati i controlli anche a terra, in un territorio come quello isolano che nonostante l’assenza di “massa” tipica degli anni passati ha visto comunque aumentare esponenzialmente la propria popolazione stanziale. Nel mirino i porti e i litorali più frequentati, dove sono state controllate complessivamente 621 persone e 235 veicoli. Particolare attenzione è stata riservata anche al fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti: sono 16 le persone segnalate alla Prefettura perché sorprese con hashish e marijuana addosso soprattutto nei pressi dei luoghi di movida. Sono state sequestrate varie dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana trovate in possesso ai vari assuntori. Per chi era alla guida di un veicolo è scattato anche il ritiro della patente. Anche automobilisti e centauri indisciplinati nel bilancio finale dei carabinieri. Sono 48 le persone multate, la maggior parte per mancanza di assicurazione, guida senza casco e divieto di sosta.

2.269 le persone identificate complessivamente dagli agenti del commissariato di polizia: contestate 38 violazioni al codice della strada, 11 i denunciati di cui 4 per guida in stato di ebbrezza (perché risultate positive ai test etilometrici) ed altre 7 per porto di oggetti atti ad offendere, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale

Particolarmente attive, in queste giornate ferragostane, anche gli agenti del commissariato di polizia di Ischia – guidati dal vicequestore Ciro Re – che hanno operato con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, della Sezione Mare dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Reparto Volo, effettuando un servizio straordinario di controllo del territorio nei vari comuni dell’isola. Nel corso delle attività sono state identificate 2289 persone, di cui 130 con precedenti di polizia, controllati 615 veicoli, di cui 6 sequestrati amministrativamente e 4 sottoposti a fermo amministrativo, contestate 38 violazioni del Codice della Strada per mancata revisione, mancata copertura assicurativa, mancato uso del casco protettivo, per guida senza patente, per uso del telefono cellulare durante la guida, per mancata immatricolazione del veicolo e per inosservanza del divieto di sbarco; inoltre, sono state altresì denunciate 11 persone, di cui 4 per guida in stato di ebbrezza poichè risultate positive ai test etilometrici con contestuale  ritiro della patente di guida, ed altre 7 per porto di oggetti atti ad offendere, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.