LE STORIE DI SANDRA Il ricordo del mio babbo
DI SANDRA MALATESTA
Cari amici e amiche vorrei ricordare babbo che proprio il 2 luglio 1973 a 54 anni ci lasciò per sempre. Vivere senza di lui mi ha segnata profondamente. Mi è mancato al matrimonio, guardavo ovunque in chiesa per sperare di vederlo perché lui mi diceva che quando mi avrebbe accompagnata all’altare sarebbe stato l’uomo più orgoglioso del mondo. Invece non c’era. Mi è mancato quando ho partorito e quando ho preso il primo stipendio e quando sono diventata di ruolo e quando le mie amiche mandavano I loro papà a prendere I figli a scuola…e quando ..
Babbo amava Ischia e la nostra spiaggia e gli devo la libertà di aver potuto giocare per ore con chi volevo mentre tante mie amiche non potevano farlo in quanto le amiche le sceglievano ler loro i genitori. Cosi io ho capito che la libertà d’amare spiana tutto, liscia ogni cosa ci rende simili e ci fa capire che le differenze sono solo se a me piace la Nutella e alla mia amica la gassosa. È stato bello averti per noi quattro e oggi come ogni anno ti pensiamo di più di sempre cercando di colmare quel vuoto che in modi diversi hai creato in ognuno di noi, ma ci lasciasti mamma che fu una roccia di quelle resistenti come il granito e anche per te mamma un dolce pensiero.