Lo scorso giovedì 27 era in programma l’esame della Commissione Giustizia sulla cosiddetta legge Falanga. Sarebbe stato l’ultimo esame in commissione per un provvedimento il cui iter parlamentare è iniziato oltre quattro anni. Qualche contrattempo ha invece imposto il rinvio alla prossima settimana. Slitta così ad agosto il penultimo tassello che porterà all’approvazione definitiva di una legge attesa da molto e da molti. Nei giorni scorsi erano già arrivati gli assensi della Commissione Affari Costituzionali e soprattutto della Commissione Ambiente, quella dove maggiori erano state le resistenze e i tentativi quantomeno di ritardare l’entrata in vigore di una legge che secondo alcune forze politiche poteva diventare una sorta di condono mascherato o, peggio, di incentivo all’illegale costruzione di immobili abusivi. Superata anche la resistenza degli ambientalisti nella maggioranza parlamentare, il Ddl che impone criteri di gradualità negli abbattimenti degli abusi da parte delle Procure è ormai in dirittura di arrivo. Alla Camera dei Deputati la discussione finale in assemblea è stata già calendarizzata per il prossimo settembre, alla ripresa dei lavori dopo la sospensione feriale.
