LE OPINIONI

LO DICO A IL GOLFO Quando a Ischia si muore di traffico

A raccontarlo non ci si crede. E quindi bisogna starci dentro per capire. Ed è il caso di dire starci proprio dentro al traffico. Ischia dovrebbe essere più affollata d’estate ma non è così. In un pomeriggio qualsiasi dalla superstrada ai pilastri ti blocchi in auto e ti fermi pensando che stai sognando di stare fermo. Ma non è così, stai proprio fermo e ti chiedi il perchè. Poi ti guardi attorno e noti che anche auto di carabinieri o polizia ci stanno dentro e pensi che speranza abbiamo noi ischitani che il problema venga risolto? Se sta bene a loro che ci passano ogni tanto perchè noi dovremmo lamentarci? E andiamo avanti così.

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Uno qualsiasi.

Infatti, a Ischia si dovrebbe vivere non morire. Com’era bella la Ischia di una volta. Tutte queste auto non c’erano, si poteva camminare tranquillamente senza correre il pericolo di essere investiti e lasciarci anche la pelle. Ne si ha la dimostrazione ora trovando in alcuni tratti di strada fiori e foto di persone morte. E cmq veniamo al traffico assurdo che si forma in quel tratto di strada. Forse è perché hanno aperto la strada che viene da Fiaiano? Tutte le auto che scendono da lì si vanno a incrociare con altre che vengono da altri lati e si forma così un traffico difficile da gestire. Ma ogni tanto avviene il miracolo di un vigile che dopo 5 minuti crede di aver risolto e se ne va. Il giorno dopo siamo punto e a capo.

Paco Iovine

Siamo tutti complici di questa situazione.
Di questo lento ed inesorabile declino della nostra Terra.

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