L’EVENTO Premio Caravaggio, si lavora per l’edizione 2023
Un’edizione da incorniciare e soprattutto la voglia di fare sempre meglio. Parliamo del Premio Caravaggio, organizzato da Pasquale Bonfiglio (presidente dell’associazione Socil future project Italia) con la curatela del prof., Enzo Ruiu, apprezzato critico d’arte. Si guarda con interesse all’edizione 2023 della kermesse e per quanto riguarda il programma si sta pensando all’allestimento di una rassegna d’arte sul tema “Omaggio a Caravaggio” con l’invito di artisti di varie discipline: obiettivo e finalità, naturalmente, omaggiare Michelangelo Merisi da Caravaggio, città natale dell’artista barocco italiano. L’idea del duo Buonfiglio-Ruiu è quella di creare un percorso itinerante tra Milano, Roma e Napoli in modo tale da poter premiare eccellenze lungo tutto lo stivale.
Un progetto ambizioso ma di sicura in linea con il grandissimo successo riscosso dall’edizione 2022 del Premio che ha reso onore a Michelangelo Merisi per l’estro, la drammaturgia dell’uomo artista del ‘600 Barocco italiano, nazionale, europeo.Le origini del Barocco in Spagna e attraversa dal nord al Sud il movimento culturale rinascimentale -barocco. Caravaggio (1571-1610) “magna pars ” della storia dell’arte grazie a Giorgio Vasari architetto rinascimentale che scopri Caravaggio nell’iter pittorico dell’artista. Il passaggio di Caravaggio nel napoletano con opere a Capodimonte, la Chiesa del Pio Monte della Misericordia, al Suor Orsola. Caravaggio sceglie i suoi personaggi tra i popolani, tra l’altro una prostututa, sua amante, che diventa Madonna. Il Premio qualifica e valorizza i partenopei e oltre regione premiando eccellenze campane e napoletane. Napoli merita in quanto capitale nel Sud nel Romanticismo pur essendo invasa da francesi, spagnoli e austriaci. Nel manifesto i premiati per la gloria del mediterraneo.