Liceo, il “day after” e la nota di Calise a Prefetto e De Magistris

Un atto dovuto, semplicemente un modo per riavvolgere il nastro, riepilogare quello che è successo e renderlo nota alle autorità competenti. Nella mattinata di ieri il preside del Liceo Statale Ischia, Giampietro Calise, ha indirizzato una nota a Prefetto di Napoli, sindaco della Città Metropolitana, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Campania e per conoscenza al commissario prefettizio di Lacco Ameno e al sindaco d’Ischia avente ad oggetto “sospensione delle lezioni presso la sede di Lacco Ameno e determinazioni in merito del Consiglio d’Istituto”.

Rivolgendosi ai suoi interlocutori, Calise esordisce ricordando che “anche in data odierna (ieri per chi legge, ndr) a seguito della chiusura disposta con ordinanza commissariale, le lezioni presso la sede di Lacco Ameno sono sospese. Il Consiglio d’Istituto nella seduta di ieri (venerdì per chi legge, ndr) ha deciso di anticipare la settimana dello studente, prevista dal piano annuale delle attività per la settimana che precede le vacanze natalizie, per consentire agli studenti di Lacco Ameno di non interrompere la frequenza e alla scuola di affrontare con più tempo l’emergenza, pianificando le azioni da porre in essere per offrire regolare servizio scolastico a tutti gli studenti del Liceo”.

Nel passaggio successivo il preside ricorda come i rappresentanti degli studenti, pur rappresentando dubbi sulla possibilità di organizzare in così breve tempo la settimana dello studente, “hanno dato la loro disponibilità a organizzarla data la grave situazione di emergenza creatasi”. Contestualmente lo stesso sindaco d’Ischia Enzo Ferrandino, dopo essere stato contattato, ha dato l’immediata disponibilità dell’audiitorium del polifunzionale e delle strutture comunali necessarie per lo svolgimento delle attività connesse alla settimana dello studente.

Poi Giampietro Calise elenca le decisioni adottate in modo unanime dal consiglio d’istituto: “Tenere la settimana dello studente dal 25 al 30 novembre 2019 con assemblea degli studenti di apertura; sollecitare il sindaco della Città Metropolitana affinché disponga da lunedì 25 novembre p.v. i lavori necessari alla riapertura della sede di Lacco Ameno, come ordinati dal commissario prefettizio;; nelle more di chiedere al sindaco della Città Metropolitana di reperire immediatamente 15 aule per ospitare le classi di Lacco Ameno; di chiedere la disponibilità di spazi anche al direttore generale dell’USR Campania, al Prefetto di Napoli, ai sindaci dei Comuni dell’isola d’Ischia, a tutte le scuole dell’isola, alla diocesi di Ischia, a tutti gli enti disponibili del territorio; di organizzare un orario compattato con rotazione nella sola sede d’Ischia come soluzione estrema per assicurare a tutti gli studenti del Liceo il servizio scolastico”.