ARCHIVIOCULTURA & SOCIETA'

Jitsi Meet: videoconferenze gratis senza limiti di partecipanti!

L’avv. Angelo Pisani propone l’App per le dirette video tra insegnanti e alunni. Una piattaforma completamente gratuita,  di facile e buona qualità ma soprattutto non pone limiti sul numero dei partecipanti.

A poco più di due settimane dalla chiusura delle scuole, continua la sperimentazione della didattica a distanza. Tra dubbi (dei professori), che si rinsaldano e disagio (di famiglie ed alunni) crescente.

Nelle difficoltà che coinvolgono l’intero sistema, a essere in particolare sofferenza è la scuola primaria e la secondaria di primo grado. Insomma le elementari e le medie.

In primis la difficoltà principale sono i collegamenti tra prof e alunni, la ricezione del segnale, le difficoltà nell’inserire tutti i ragazzi in una unica chat.  

Ed ecco che arriva la proposta dell’avvocato Angelo Pisani che consiglia alle scuole ischitane di utilizzare l’app gratuita ‘Jitsi Meet’.
Si tratta di un servizio di videoconferenza open source che sfrutta il recente protocollo WebRTC che permette di trasformare il proprio web browser in un soft-phone. Basta avere a disposizione una webcam sul proprio computer o dispositivo mobile. Il limite al numero in contemporanea dei partecipanti ad una videoconferenza è dato solo dalla banda disponibile.

«Avviare una videoconferenza è molto semplice – spiega l’avv. Angelo Pisani – senza alcun bisogno di registrarsi, si crea una stanza  assegnandole il nome che preferiamo; a questo punto dobbiamo solo condividere questo url  con le persone con cui vogliamo entrare in contatto e aspettare che si colleghino per iniziare a comunicare».

«Abbiamo poi la possibilità– continua l’avv.Pisani -, di condividere lo schermo e documenti; usare una chat per mandare messaggi di testo ai partecipanti. Ma la funzionalità forse più interessante è quella di far comunicare Jitsi Meet con alunni e insegnanti creando anche un account YouTube in modo da realizzare una  lezione live sincronizzata sul canale».

Jitsi Meet  non richiede alcuna registrazione per utilizzare il servizio e tutti i partecipanti risulteranno anonimi. Ma c’è comunque la possibilità per tutti i partecipanti di personalizzare avatar e username per la sessione corrente, permettendo così un facile riconoscimento.

Jitsi Meet potrebbe mostrarsi come un servizio ideale per videoconferenze tra insegnanti e alunni sia perché completamente gratuito,  sia perché di facile e di buona qualità, ma soprattutto non  pone limiti sul numero dei partecipanti.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex