“Sono state scene di emozioni, grandi i protagonisti. Vedere l’interpretazione del grande dolore della Madre e del grande dolore umano rimarrà per sempre nei miei ricordi più cari. Oltre al grande gruppo per la loro capacità, un grande grazie al regista Gaetano Maschio nella parte di san Pietro persona molto speciale”. Con i sentimenti della Signora Lidia Zito, proveniente dalla lontana Grecia ed in visita sull’isola d’Ischia, presentiamo il foto-racconto dell’Opera in musica itinerante “Allor che nel Sepolcro Gesù fu rinserrato”. Giunta alla seconda edizione la rappresentazione ideata e diretta da Gaetano Maschio, ha nuovamente condotto le attenzioni dei presenti sui dolori della Vergine Maria dopo la morte di Gesù. Le Romanze del M. Giacinto Lavitrano e del M. Giuseppe Iacono unite alle meditazioni ed ai versi composti dal M. Maschio, hanno accompagnato il pomeriggio del Sabato Santo foriano.
La Vergine Corredentrice sofferente, il Centurione pentito, i dubbi di Pilato, la dolcezza della Veronica, il mea culpa degli abitanti di Gerusalemme, la commozione di S. Pietro ed il primo Annuncio dell’ Angelo hanno coinvolto emotivamente i presenti in un crescendo di emozioni. L’opera in musica, organizzata dall’Associazione Fantasynapoli aps, ha visto l’aiuto-regia affidata ad Elisabetta Maschio. Il Coro ed i Solisti della “Schola Cantorum Lauretana –M° Giuseppe Colella”, l’Orchestra la “Pithecusa Brass”. La direzione musicale di Orchestra, solisti e coro è stata affidata al M° Peppino Iacono mentre il disegno delle atmosfere musicali è stato curato dal M° Silvano Trani. Voci narranti Lucia Penza, Giovanni Castagliuolo e Luciano Iacono. Mixing ed Editing a cura di DM Recording studio di Gianvito di Maio. Costumi a cura dell’atelier Polvere di Stelle di Giuliana Tosone.
