Non c’è ancora l’ufficialità, ma sembra che ci sia l’intenzione di accorpare le elezioni Europee con le amministrative. Una mossa che sicuramente ci farebbe risparmiare un bel po’ di quattrini e ci leverebbe di torno il rischio di ben 3 elezioni (viste che nelle amministrative, per i comuni sopra i 15.000 abitanti, c’è anche la possibilità del ballottaggio). Sono ben 3.800 i comuni interessati, tra i quali molti capoluoghi di provincia da nord a sud: Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Bergamo, Biella, Campobasso, Cesena, Cremona, Firenze, Ferrara, Foggia, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Potenza, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Sassari, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia, in pratica 17 milioni di elettori coinvolti. Fa eccezione solo Caltanissetta, visto che per le comunali in Sicilia il voto è previsto il 28 aprile con il primo turno. Ricordiamo che al voto con turno unico si andrà anche a Casamicciola, dove i cittadini saranno chiamati a scegliere il nuovo sindaco ed i nuovi consiglieri comunali.