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L’isola e quelle strade che diventato “trappole”

DI GIOVANNI CRICCO

Abbiamo segnalato in più occasioni la cattiva gestione, da parte delle amministrazioni e degli enti preposti, dei manti stradali delle vie isolane. L’isola d’Ischia per quanto riguarda la rete stradale presenta in più punti diverse criticità. Criticità che vanno peggiorando di anno in anno perché all’immobilismo delle amministrazioni si unisce l’usura del tempo. Diverse strade della nostra bella Ischia assomigliano di più a paesaggi lunari che a vie di comunicazione. L’asfalto in più punti manca e le crepe e i crateri diventano sempre più grandi di giorno in giorno rendendo la vita difficile soprattutto agli scooteristi e ai pedoni. Diversi sono gli automobilisti e i centauri che hanno riportato problemi o danni ai propri mezzi a causa delle cattive condizioni delle strade. Oggi volevamo sottolineare alcune criticità segnalateci dai cittadini che sono stanchi della pessima gestione dei manti stradali sull’isola. Tra le varie strade incriminate c’è ovviamente e immancabilmente via Leonardo Mazzella che ormai da anni è divenuta una vera trappola per i guidatori. In primis la strada in molteplici punti sta letteralmente sprofondando anche di diversi centimetri, creando così dislivelli e avallamenti pericolosissimi per i pedoni ma soprattutto per gli scooteristi.

Più di un anno fa furono ultimati lavori e scavi per sostituire delle tubature e ad oggi, guardando le condizioni della strada, si evince che furono fatti in fretta e soprattutto in malo modo. Inoltre diverse buche si stanno formando sul manto stradale e codeste aggiunte alle problematiche descritte sopra rendono ancora più complicato il passaggio di autovetture, scooter, bici e pedoni. Tra le altre strade incriminate troviamo via Spalatriello dove tra buche e crepe il passaggio sta diventando sempre più complicato. Gli abitanti della zona sono anni che chiedono che la via venga asfaltata ma purtroppo non sono stati mai accontentati anche perché la strada si divide a metà tra il comune di Ischia e quello di Barano quindi ci vorrebbe un intervento congiunto delle due amministrazioni per risolvere il suddetto problema. Accordo che tra i due comuni difficilmente avverrà. Andando avanti tra le strade con un pessimo manto stradale troviamo Via Giovan Battista Vico che presenta in più punta falle, buchi e crateri. Dopo gli ultimi lavori effettuati sulla suddetta strada le condizioni sono ovviamente peggiorate. Un’altra situazione critica parte dalla frazione di San Michele dove sottolineiamo le pessime condizioni del manto stradale che per tutta la carreggiata presenta buche, crateri e dislivelli. Anche a causa dei continui lavori effettuati lungo Via Acquedotto negli ultimi anni il manto stradale assomiglia sempre di più ad una superficie lunare.

Le condizioni pessime di questa via proseguono fino all’acquedotto dei Pilastri dove ogni tanto vengono ricoperte le buche (anche profonde diversi centimetri) con lavoretti fatti male e troppo velocemente. Un’altra strada di notevole importanza, perché collega Panza con Forio, che da anni risulta in pessime condizioni è Via Provinciale Panza. Quest’ultima presenta in più punti la mancanza di asfalto e quindi l’apertura di enormi buche larghe e lunghe anche due metri. Nel comune di Barano invece segnaliamo che in Via Vittorio Emanuele a Piedimonte il manto stradale è terribilmente disastrato. Queste sono solo alcune delle criticità dell’isola d’Ischia che riguardano la pessima gestione dei manti stradali. Segnaliamo appositamente alle amministrazioni queste problematiche con la speranza che prendano provvedimenti celeri.

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