Illustre sig. Direttore,
da qualche giorno, nell’esclusivo interesse dell’Isola d’Ischia, il Comitato Ischia Grande Attrattore Culturale” ha avviato una petizione on line per chiedere al Ministro Franceschini di adoperarsi per inserire i beni culturali ischitani nell’elenco dei grandi attrattori del PON Cultura e Sviluppo 2014-2020. Chiedo la cortesia di concedere a tale iniziativa la giusta attenzione, poichè d’Ischia è sistematicamente tenuta fuori da ogni intervento finanziario significativo del MiBACT, quando proprio la forza dei numeri statisticamente accertati delle presenze sull’isola (oltre 3,5 milioni di presenze annue) avrebbero dovuto indurre le istituzioni nazionali a inserirla tra le aree di attrazione. In questo modo, difatti, si penalizza lo sviluppo locale negando le risorse indispensabili per potenziare l’offerta dei siti culturali, dei prodotti e dei servizi ad essi collegati, i quali, senza investimenti, non possono dispiegare il benefico concorso all’attrattività turistica e alla tenuta occupazionale collegata alla ripresa dell’interesse internazionale verso la Campania. Languono realtà eccellenti come l’area archeologica di Villa Arbusto, il quartiere metallurgico di Mazzola, l’abitato di punta Chiarito, che non possono dispiegare il loro potenziale culturale; per non parlare della reggia borbonica (oggi stabilimento termale militare) in progressivo degrado, dei restauri a rilento della Torre di Guevara, della Villa “La Colombaia” di Luchino Visconti chiusa, del Pio Monte della Misericordia a pezzi. Ma dove devono andare i turisti che onorano la nostra isola? E perché agli abitanti del posto deve essere negata la dignità di una storia straordinaria che vede proprio sull’isola d’Ischia l’avvio della civiltà della Magna Grecia? Per questi motivi invitiamo tutti a firmare la seguente petizione. Grazie.
https://www.change.org/p/gabinetto-beniculturali-it-ischia-grande-attrattore-culturale-e-naturale
LETTERA FIRMATA
