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L’isolano si protegge dal caldo con la moda “climatizzata”

Ed ecco che il caldo tropicale quest’anno ha preso il sopravvento, ma gli isolani e turisti sono corsi ai ripari con intelligenza indossando abiti e accessori ultra leggeri. Sembra che le temperature elevate non abbiano spaventato l’isola anzi il grande caldo inaspettato ha dato il via al decoro estetico che sembrava impossibile da mantenere. Sono stati boicottati i tessuti super sintetici e privilegiati invece quelli in lino e cotone. Ad intraprendere un LOOK fresco sono stati per primi gli isolani che hanno sfoggiato outfit completamente leggeri e dai colori chiari. Preferiscono il bianco e sono sperimentate le fantasie a fiorellini. Un successo di eleganza “scopiazzato” anche dai turisti consapevoli delle alte temperature al quale non si riesce ancora a sfuggire. E se le donne puntano ai capelli raccolti tra chignon e trecce, gli uomini si crogiolano nei loro cappelli stile Panama che non tramontano mai. La ricerca di un angolo fresco è all’ordine del giorno è se ciò non fosse possibile il bello della moda si fa sentire. Proprio con essa si nota spesso la possibilità di sentirsi a proprio agio con naturalezza.

Certamente il momento non è di aiuto per chi ama i look un po costruiti e impeccabili, ma inconsapevolmente si sono creati mix di stili veramente innovativi in un momento di caldo travolgente. La sfilata davanti lo specchio dell’armadio per contemplare la mise perfetta da indossare è stata in un certo senso accantonata per prediligere il look selvaggio dell’estate. Per look selvaggio, all’epoca si intendeva un modo di vestire piuttosto lasciato andare, mentre adesso è quello più naturale e di moda. Oltre ad essere l’argomento numero uno delle conversazioni di tutto il mondo, il clima dell’estate 2017 è anche uno dei pretesti più adottati per errori commessi dalle donne normalmente molto attente alla loro eleganza; si cade facilmente nel l’errore di apparire più che volgari riducendo la quantità di abiti indossati in maniera smisurata. Ma sull’isola l’attenzione al look non lascia a desiderare. Anche con le temperature HOT il risultato dello stile è perfetto. Seta e capi in fibra naturale hanno un successo enorme, e basta poco per scoprire abiti leggeri ormai dimenticati nell’armadio. I più semplici fanno il loro effetto.

Le riviste di moda si scatenano elargendo consigli a più non posso riguardo gli stili più azzardati, peccato che il più delle volte in copertina sono presenti immagini di modelle o attrici bellissime che si mostrano perfette anche con un tovagliolo al posto del reggiseno. Tutto questo non vuol dire che esistono gli stili più affascinanti solo sulle pagine dei giornali, anzi le mise anti afa sud isolane più originali e prime in classifica quest’anno si trovano proprio ad Ischia e Procida. Sembrano tutti attenti al dettaglio senza le devastanti cadute di stile. Antonia Ajello, Fashion visual di Napoli ha stilato un elenco di abiti da indossare anti afa e quelli assolutamente da non indossare mai.Tra quelli più gettonati sono gli abiti in seta sempre freschi e morbidi, mentre per quanto riguarda i no, rientrano le trasparenze in tessuto sintetico, nemico del caldo e dell’eleganza.

Antonia, cosa ci consigli per un outfit anti caldo per un aperitivo in compagnia?

“Sicuramente quest’anno consiglierei a tutti, abiti in seta o viscosa, una fibra naturale che consente i liberi movimenti senza stress. Per lei minidress colorati, sandali rigorosamente aperti e per lui pantaloni xl sotto al ginocchio in lino e spazio alle camicie in fibra di cotone. Per un’estate così calda meglio correre ai ripari!”.

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Il vero problema delle donne con le alte temperature e’ l’acconciatura. Potresti regalarci qualche nota esperta sullo stile da adottare restando sempre e comunque eleganti?

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“Anche le donne più glamour, hanno lanciato la moda della coda di cavallo spettinata. Quindi ci si può tranquillamente sbizzarrire legando i capelli con un semplice elastico tenendo morbida la coda in modo da formare un look naturale. L’eleganza è anche questo. Se andiamo ad esplorare le variazioni di stili nel corso degli anni tra le più raffinate resta sempre Audrey  Hepburn, e lei di capelli “elevati” ne sa qualcosa”.

Ischia, meta turistica suggestiva e giovanile quest’anno si presta nell’evidenziare uno stile tutto suo. Pensi che Capri non sia la sola ad avere una cultura stilistica unica come (pantaloni capresi, cappelli Capri etc)?

“Da molti anni soggiorno per le vacanze estive ad Ischia e nel  corso degli anni ho notato dei mutamenti creativi per quanto riguarda la moda in maniera positiva. Gli stessi negozianti hanno reso interessanti le loro esposizioni in vetrina liberando energia e interesse per la moda internazionale. Proposte innovative e gran gusto si è fatto notare; penso che Ischia come Capri sta raggiungendo un modo nuovo di far moda, originale e soprattutto raffinato, cosa poi molto difficile da mantenere coerente nei posti di mare nel periodo estivo in quanto ci si mette poco a sbagliare stile in periodi caldi in cui non si ha molta voglia e tempo per passare ore e ore davanti il proprio guardaroba”.

Il tuo esempio di buon gusto e’ incomparabile vista la tua esperienza nel campo delle passerelle e cinema. Potresti svelarci in segreto un outfit che possiamo considerare totalmente Ischitano?

“Io considero la moda anche una questione personale. Ognuno arricchisce il proprio stile con il gusto proprio. Possiamo definirla soggettiva, ma in generale l’isola è sostanzialmente amante delle leggerezze ed il prototipo di modello che la caratterizza è per lei: abitini in cotone dalle tinte neutre, sandali gioiello e per completare gli immancabili Ray Ban agli occhi. Per lui pantalone alla caviglia, maglie xl dai colori pastello e sneakers colorate! Mi sento di concludere così: L’eleganza non tramonta con le variabili temperature climatiche ma si arricchisce”.

Valentina Felici

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