L’istinto creativo in arte solidale nuova arma sociale contro la violenza sulle donne: alle Antiche Terme Comunali spazio a un gruppo di artisti guidati da Ylenia Pilato
Lo chansonnier Topolino d’Ischia fresco arrivato da Londra e il maestro Carmine Pacera con voce e musica danno un tono di festa all’inaugurazione della rassegna - Così ha commentato l’artista e curatrice dell’ evento di arte solidale Ylenia Pilato: “La mostra " espressione donna" non è una fine, ma un inizio. È il simbolo di un evento che non si è voluto limitare ad una giornata, ma che si promette di rinnovare ogni giorno, nelle scelte e nei valori che portiamo avanti nella società in cui viviamo. L'arte ha il potere di denunciare la violenza e l'ingiustizia in maniera diretta e profetica, ma aggiunge una nota di speranza e si conferma come mezzo potente e trasformativo. Da sempre espressione dell'anima e del vissuto collettivo( da qui l'ispirazione per il titolo "espressione donna") , le arti visive sono diventate una voce sempre più forte per sensibilizzare, educare e promuovere il cambiamento. Nella consapevolezza che sempre più persone abbiano attenzione verso queste tematiche. La sala Sandro Petrini delle Antiche Terme Comunali è stata il palcoscenico di questo momento di sensibilizzazione e condivisione che vorrei potesse continuare all'infinito"
Il 25 novembre è stata proclamata la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, un giorno in cui fermarsi e riflettere su un dramma che coinvolge l’umanità fin dalle sue origini, travalicando culture e confini geografici. La figura della donna è oppressa, marchiata, confinata e distrutta in modi che scavalcano la sola violenza fisica. Sono state tante le iniziative svolte in tutta Italia. Anche Ischia ha fatto sentire la sua voce. Proprio il 25 novembre 2024 è stata inaugurata la mostra collettiva d’arte contemporanea ” Espressione Donna” presso la sala Sandro Petrini delle Antiche Terme Comunali, promossa dalla curatrice Ylenia Pilato in collaborazione con la Pro Loco Isolaverde di Ischia presieduta da Gianni Mattera in arte Adelante e patrocinata dal Comune di Ischia.
La mostra- evento ” Espressione Donna” è stata pensata per ricordare la piaga sociale della violenza sulle donne attraverso la mostra che ha celebrato non solo la violenza sulle donne, ma anche la figura stessa della donna. Le opere presenti nella collettiva sono di: Adelante Gianni Mattera, Clementina Petroni, Michael F. Feuerberg, Magda Kismet, Viola Marylù, Giovanni Iacono, Flora Manzi, Emily Sirabella, Ambrogio Castaldi, Angelica Mazzella, Gino Ciriminna, Anna Lamonaca, Francesco Terracciano, Rania Andon, Carla Lauro, Antonella Sirignano, Justine Buono, Rossella Del Prete, Vito Patalano, Artistaxcaso, Anna Barone, Michela Orefice, Enrica Soligon, Barbara Lo Fermo e Ylenia Pilato. Gli artisti, attraverso il loro istinto creativo con la loro arte hanno dimostrato grande partecipazione e sensibilità verso questo tema sociale. L’obiettivo della mostra è stato in primis quello di sensibilizzare, affinché tutte le vittime di femminicidio non vengano dimenticate. Un percorso visivo ed emotivo quello della mostra ” Espressione Donna” che ha raccontato storie di sofferenza e rinascita al tempo stesso. È stato offerto ai visitatori un messaggio di speranza e di forza. Il titolo della mostra si è rivelato molto significativo e sostanziale nella sua incisività. L’universo femminile è stato fin dall’antico un punto di incontro preferenziale per gli artisti, luogo di sintesi tra l’ideale e la concretezza, capace di rappresentare quanto più vivacemente l’ampio ventaglio della vita umana. Da millenni le donne hanno contribuito in modo incisivo al modo dell’arte, sia come muse ispiratrici che come artiste in proprio. Fin dal passato la donna è stata oggetto di ispirazione per gli artisti di tutte le epoche. In particolare nelle civiltà antiche come quella greca e romana, la figura femminile era spesso rappresentata come una dea, incarnando ideali di bellezza, grazia e fertilità. Successivamente, il simbolismo di donna come musa e icona di bellezza si è trasformato in una riflessione più profonda sulla sia identità.
È importante riconoscere e celebrare il ruolo delle donne nell’arte. Possiamo onorare il passato, celebrare il presente e ispirare il futuro. La mostra ” Espressione Donna” è stata introdotta dalla presentazione del presidente della Pro Loco Isolaverde di Ischia Gianni Mattera e ha proseguito con un entree’ musicale curato dal maestro Carmine Pacera e dal mitico Topolino d’Ischia, i quali hanno rallegrato il pubblico emozionandolo a suon di musica. È seguita poi la presentazione del libro “Sette rose per Sofia” dello scrittore Salvatore Di Costanzo. Nel linguaggio dei fiori il colore della rosa sta a indicare i sentimenti di chi la dona alla donna che la riceve; non solo amore, anche rabbia, gelosia, rancore, sofferenza: c’è un cuore che parla, un corpo che sussulta dietro lo sguardo dolce e fatale di Sofia. Nelle pagine del libro cariche di eros, di desiderio e passione, non vi è una storia; esse si compongono come un caleidoscopio di frammenti di immagini ricche di carnalità, un gioco di specchi in cui il sogno e la realtà vanno mischiandosi nelle torbide acque della perversione o nelle gigantesche onde del cuore. Una lettura in cui lasciare correre le proprie fantasie, guardarle libere di esprimersi senza inibizioni, maturando al contempo una riflessione sul ruolo dell’uomo e della donna nella sessualità, sulle pulsioni che muovono gli istinti e le emozioni che da essi si propagano, coinvolgendo la mente e i sensi. Durante la presentazione dell’evento la poetessa Carla Lauro ha declamato con la voce rotta dall’emozione il suo componimento esposto durante la mostra intitolato ” Amore malato” che ha letteralmente conquistato il pubblico. L’artista Clementina Petroni ha recitato ben tre dei suoi componimenti dedicati alla donna e ha anche spiegato la sua opera esposta alla mostra. Sono seguite le varie presentazioni degli artisti partecipanti. Ognuno ha spiegato la sua opera al pubblico, facendolo sentire molto partecipe. Tutte le opere hanno dato voce profonda alle emozioni rivestendo l’esperienza di bellezza. Diverse personalità, amici e amanti dell’arte hanno partecipato al vernissage. Dalla Fidapa è stata apprezzata la presenza di Caterina Mazzella. Presenti anche il fotografo Franco Trani e l’emittente televisiva Teleischia. Dulcis in fondo, la mostra ” Espressione Donna ” si è conclusa in bellezza, con l’apertura di una torta simbolo dedicata alla giornata del 25 novembre realizzata dalla pasticceria Angelo di Ischia. Il messaggio sulla torta, decorata con scarpette rosse, è stato: ” l’arte dice no alla violenza “. La mostra sarà aperta fino al 15 dicembre 2024 a ingresso libero dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e il giovedì pomeriggio anche dalle 15.00 alle 19.00.
La curatrice della mostra Ylenia Pilato si è così espressa:” Un grazie immenso a tutti gli artisti che si sono impegnati a essere una voce di supporto e a promuovere la consapevolezza sociale sulla violenza. Desidero ringraziare il Comune di Ischia e la Pro Loco Isolaverde di Ischia per la disponibilità della sala Sandro Petrini delle Antiche Terme Comunali come spazio per l’esposizione. Tutti insieme, ci siamo riuniti per celebrare la giornata del 25 novembre attraverso l’arte. Perché l’arte non è solo bellezza, ma anche e soprattutto denuncia e voce per chi voce non ha. Ho scelto le opere degli artisti diverse per stile per evidenziare come il dramma della violenza contro le donne sia un tema che trascende in linguaggi creativi. In alcune opere esposte è stato messo in evidenza il linguaggio del corpo come metafora delle atrocità avvenute e come portatore di una ferita collettiva. Altre opere hanno affrontato il tema della rinascita della donna dopo un avvenimento traumatico ed il ritrovamento della sua forza interiore, trionfando così sul proprio aggressore. Catturare l’essenza di una donna è fondamentale, soprattutto in questo mondo in cui la violenza contro le donne è purtroppo un problema radicato. La mostra ” Espressione Donna” non è una fine, ma un inizio. È il simbolo di un evento che non si è voluto limitare ad una giornata, ma che si promette di rinnovare ogni giorno, nelle scelte e nei valori che portiamo avanti nella società in cui viviamo. L’arte ha il potere di denunciare la violenza e l’ingiustizia in maniera diretta e profetica, ma aggiunge una nota di speranza e si conferma come mezzo potente e trasformativo. Da sempre espressione dell’anima e del vissuto collettivo( da qui l’ispirazione per il titolo “Espressione Donna”) , le arti visive sono diventate una voce sempre più forte per sensibilizzare, educare e promuovere il cambiamento. Nella consapevolezza che sempre più persone abbiano attenzione verso queste tematiche. La sala Sandro Petrini delle Antiche Terme Comunali è stata il palcoscenico di questo momento di sensibilizzazione e condivisione che vorrei potesse continuare all’infinito”, ha concluso Ylenia
Fotoricerca di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
Collaborazione: Ylenia Pilato
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