LO DICO A IL GOLFO Aliscafo “San Pietro” Caremar nuovamente fermo

Nuovamente fermo…nuovamente in “STOP” e tante le corse che saltano per un vettore, quello dell’Isola di San Pietro della Caremar ormai obsoleto, non più in condizione di navigare. Oggi, 14 aprile 2025, il mezzo in questione effettua la prima corsa da Procida VS Napoli delle ore 6.35. I colleghi pendolari a bordo del vettore ci comunicano via social che l’aliscafo viaggia con lentezza ed ha problemi: il sito Caremar, infatti, subito riporta lo stop della corsa 7.30, Napoli-Procida-Ischia per avverse condizioni meteo. Ci chiediamo quali condizioni meteo avverse vi siano. Tutte le compagnie e vettori marittimi effettuano le corse ma il “San Pietro” Caremar si ferma…è fermo!
Da tempo ormai, noi pendolari lamentiamo la situazione critica del vettore in oggetto ormai non più in grado di effettuare corse in condizioni meteomarine “appena incerte” mentre l’unica certezza sono gli enormi disagi che si producono alla comunità dei pendolari tutti: procidani, ischitani, napoletani, puteolani e i “terrafermisti” che vengono a lavorare da e per le due isole del Golfo che sempre più si vedono sottratto un diritto fondamentale: la continuità territoriale. Ci salva solo la comunicazione IM, i social, i gruppi veloci attraverso i quali ci informiamo, comunichiamo. Nuovamente, oggi, 14 aprile 2025, si ricorrerà ad altri vettori per partire e rientrare dal lavoro, dalla scuola, dagli appuntamenti con orari sfalsati, spostati, cambiati. Ricordo che siamo oltre 500 viaggiatori giornalieri da e per le isola e la “terra ferma” e questo è un numero importante e che conta!
UN GRUPPO DI PENDOLARI PROCIDANI