Non ho stima verso chi non si mette in discussione,che va dritto per la sua strada, senza chiedersi (e chiedere)mai se quella potrebbe o meno essere la strada giusta.
Non ho stima di chi ha l onere e l onore di rappresentare il proprio Popolo, la propria Terra, venendo meno ai suoi doveri,non rende partecipe e non ascolta quello che il Suo Popolo e la Sua Terra vorrebbero dirgli. E ancor di più, non ho stima di chi cambia bandiera,idea e pensieri, così come cambia il vento. Senza mostrare vergogna alcuna dopo aver detto e promesso tutto, e dopo, il contrario di tutto.
Non nutro stima alcuna verso coloro che non si accontentano di ciò che hanno,facendo di tutto per ottenere sempre di più.Di chi è disposto a qualsiasi cosa pur di avere sempre più potere.Si perché ciò che più conta(e logora)è il potere. Non ho stima di chi finge di esser cieco di fronte ad un malessere generale e non fa nulla per non perdere il consenso popolare (elettorale).Non ho stima di chi non ha l Umiltà di fare un passo indietro, di mettersi da parte per il bene della comunità, di chi non ascolta la sua gente, di chi non scende nelle sue strade, di chi non tocca con mano gli umori di quella stessa gente a cui ha promesso rappresentanza.
Più di tutto, però non ho stima di chi non ha il coraggio di denunciare. Di chi non manifesta, non protesta, di chi si lamenta sotto voce. Di chi tace condannando con il proprio silenzio se stesso ed i suoi Figli. Ritroviamo il CORAGGIO di alzare la voce, di non abbassare la testa, di non girarci dall altra parte. Non mi sento affatto migliore di nessun altro, anzi,di errori ne ho fatti, e li ho sempre riconosciuti. Ma di sicuro ritengo di avere qualcosa che molti altri non hanno.E che non baratterei con nulla al mondo. La mia libertà.
PASQUALE IOVINE
