CRONACA

Locali strapieni, terza chiusura della polizia per Riva e Mojito

Ancora una chiusura per cinque giorni, ma stavolta potrebbe andare molto peggio. Nell’ambito degli ormai abituali servizi di controllo sul territorio gli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Maria Antonietta Ferrara, hanno adottato un provvedimento di chiusura per cinque giorni per due locali ubicati sulla riva destra del porto d’Ischia. Si tratta del Riva e del Mojto, che si sono visti infliggere questo provvedimento di chiusura per la terza volta in questa estate 2021. i tutori dell’ordine hanno riscontrato la presenza di un numero eccessivo di clienti e dunque assembramenti incompatibili in era covid. La reiterazione delle chiusure, adesso, potrebbe portare il prefetto a sancire lo stop all’attività per i due locali per almeno trenta giorni.

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Rossy

Che dire, ti sta bene,te lo meriti. Uno addosso all’altro, le regole, cosa sono? Non è tutto finito. E poi oltre ai locali ce lo meritiamo anche noi esseri umani che proprio non ce la facciamo a stare fermi. I contagi non sono finiti, i morti nemmeno. Ognuno pensa che non capiti a se stesso e quindi se ne strafotte e fa quello che vuole. Delle vacanze non se ne può fare a meno, ci si deve divertire. E poi? Cosa succederà dopo? Ritorneremo a chiuderci in casa potendo solo affacciarci dal balcone per cantare di nuovo, Aiuto, Aiuto.

Luigi Boccanfuso

A prescindere dall’emergenza COVID, la verità è che questi 2 locali in quel posto rappresentano un grave problema permanente per l’ordine pubblico perchè di fatto funzionano come discoteche pur non avendone i requisiti, danneggiano tutti gli altri locali, arrecano gravi fastidi alle barche prestigiose ormeggiate lungo la banchina antistante per non parlare degli schiamazzi che rendono impossibile il riposo notturno agli abitanti della zona.
Se ci fosse una amministrazione comunale attenta e sensibile alla tutela del territorio, troverebbe il modo per chiuderli definitivamente, invece in cambio di una manciata di voti di preferenza si tollera di tutto…alla faccia dello slogan “LA BELLA ISCHIA” tanto caro al sindaco…

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