di Giancarlo Bizanti
FORIO – Che Forio sia il più “strano” dei Comuni dell’isola d’Ischia non lo scopriamo di certo oggi. E questa sua stranezza la esprime soprattutto nell’agone politico, che annovera personaggi che per ovvie ragioni non passano di certo inosservati. Oltre ad essere popolato da individui sui generis, Forio è un Comune dove l’esagerazione – in tutte le sue forme – è davvero di casa. Questa tendenza, così come la predetta stravaganza, è ben evidente quando si parla di politica. Benché non sia ancora un dato ufficiale, alle prossime elezioni (previste per domenica 10 giugno) ci ritroveremo dinanzi a sei candidati a sindaco. Ebbene sì, caro (e)lettore foriano: sarai chiamato a scegliere tra sei aspiranti primi cittadini (Francesco Del Deo, Stani Verde, Luciano Castaldi, Ignazio Di Lustro, Domenico Savio e Nicola Manna). Ognuno di loro, ovviamente, sarà sostenuto da una o più liste (c’è chi parla addirittura di ben ventisette liste totali). Il nostro scopo, tuttavia, non è tanto quello di stabilire quante liste saranno presentate (questo lo sapremo soltanto il 12 maggio), bensì quello di capire quali saranno gli schieramenti che scenderanno in campo e, soprattutto, da chi saranno costituiti.
REGINE, MATTERA E “SCILIPOTI” ALLA CORTE DEL PAPA (CHE PERDE NICOLELLA?). Iniziamo dal primo cittadino uscente. Oltre allo scontato appoggio di Nicola Monti (che propone il tandem Donatella Migliaccio-Umberto Castellaccio), Francesco Del Deo godrà del sostegno di Gianni Mattera e di Luigi Patalano. Dopo una serie di incontri, sia l’ex vicesindaco che il buon “Scilipoti” avrebbero deciso di perorare la causa del sindaco attualmente in carica candidandosi nelle liste che lotteranno per la sua riconferma. Benché queste discese in campo siano di non poco conto, la notizia-bomba è un’altra: al termine di un lungo tira e molla, Franco Regine ha finalmente deciso da che parte stare. L’ex sindaco di Forio, dopo alcuni contatti con Stani Verde, ha optato per la casacca dell’ex democristiano. Tuttavia c’è un dettaglio che senza alcun dubbio deluderà i nostalgici del “Baffo”. Secondo i bene informati l’otorinolaringoiatra, pur avendo stretto un patto elettorale con Del Deo, non si candiderà, o almeno non lo farà direttamente.
Il buon Franco, da politico navigato qual è, ha deciso di puntare le proprie fiches sulla nipote, la giovane Manuela Arturo. Nonostante il vantaggioso accordo con il “Baffo”, alla corte del Papa c’è aria di tempesta. Dando per vere le voci che stanno circolando in paese in queste ore, ci sarebbe un bel po’ di maretta tra Francesco Del Deo e l’avvocato Nicola Nicolella. Se ciò non bastasse, una parte dell’elettorato di Nicolella non vedrebbe di buon occhio l’intesa con Del Deo. Detto in parole povere: “Se ti candidi con Del Deo, noi non ti votiamo”. Altri ancora, addirittura, avrebbero consigliato all’avvocato di non candidarsi e riprovarci al prossimo giro. Ciononostante, Nicolella alla fine potrebbe decidere di candidarsi e di rimanere sulla barca dell’ex democristiano. Chi dovrebbe salire per certo sul carrozzone di Francesco Del Deo (che intanto aspetta una risposta da Malvisiello) è l’imprenditore Claudio Cigliano: il neo presidente isolano di Confcommercio, persuaso da Mario Savio, avrebbe tradito Antonio Trofa per saltare sulla “giostra” del Papa.
STANI VERDE SENZA FRENI: “ARRUOLATO” ENZO DI MAIO, PIACE L’IPOTESI MICHELANGELO MORGERA. Sul fronte “Insieme per Forio” la situazione sembra molto meno turbolenta. E questo perché Stani Verde – bisogna riconoscerlo – ha avuto l’intelligenza di attendere e di entrare in scena al momento giusto. Da quando è stata inaugurata la sede del movimento, il candidato di “Insieme per Forio” ha messo a segno tutta una serie di colpi. Oltre a Nino Savio, a caldeggiare l’elezione del consigliere comunale uscente sarà una vera e propria corazzata: Nello Di Maio, Elena Nonno, Michele Calise, Salvatore Serpico, Antonio Trofa, Giuseppe Colella, Graziella Orlacchio, Antonio Spataro, Grazia Parpinel e Pasquale Capuano (sia l’ingegnere che “Zanna Bianca” forniranno un mero contributo esterno). Come già riferito, nella famiglia politica di Stani Verde c’è anche Franco Monti. L’ex sindaco di Forio, che da tempo sta vivendo una seconda giovinezza, è un vero fiume in piena e godrebbe di un rispettabile numero di consensi. Secondo le voci di corridoio, Monti avrebbe già quattro quote rosa da “adulare” per dar vita ad un tandem. Ultimo acquisto in ordine di tempo della “cantera” di Verde è l’avvocato Enzo Di Maio, che nelle scorse ore avrebbe sottoscritto il contratto che lo legherà al consigliere-candidato. A rendere tutto molto più interessante, inoltre, potrebbe essere l’innesto di un bomber di razza. Stiamo parlando del noto penalista foriano Michelangelo Morgera, che in passato ha già ricoperto la carica di consigliere comunale. Sembrerebbe che Stani, dopo un lungo e intenso corteggiamento, sia prossimo alla dama. Inutile dire che la candidatura di un sì insigne ed esperto professionista gioverà non poco alla causa del leader di “Insieme per Forio”.
LUCIANO CASTALDI E “FORIO NEL FUTURO”: DUE LISTE GIÀ CHIUSE, SI PENSA AD UNA TERZA. Lavora alacremente alle proprie liste anche il candidato di “Forio nel futuro” Luciano Castaldi. Intorno al progetto dell’ex assessore alla cultura gravitano tutta una serie di volti più o meno noti della società civile. Peroreranno la causa del buon Luciano gli amici di “Fratelli d’Italia” (tra i quali il portavoce Vincenzo Savarese), Mario D’abundo e l’avvocato Francesco Pero. A candidarsi con Luciano Castaldi sarà inoltre il 19enne Raffaele De Crescenzo, tra i più entusiasti ed energici sostenitori del sodalizio “Forio nel futuro”.
PER IGNAZIO DI LUSTRO C’È ANCHE L’EX DEL “BAFFO”. Come avevamo già ipotizzato, il polo che fa capo ad Ignazio Di Lustro correrà da solo. In una lettera inviata alla stampa locale, Di Lustro aveva fatto i nomi e i cognomi di tutti i suoi principali compagni d’avventura: il tubista Franco Castagliuolo, la direttrice Maria Chiara Conti, Nicola Migliaccio e il consigliere di minoranza Vito Iacono. Non sappiamo sei i primi tre (e in particolare il tubista) scenderanno direttamente in campo. Tuttavia è certa la candidatura del leader de “Il Volo”, che questa volta si accontenterà di correre per una poltrona da consigliere. Tra i candidati di Di Lustro – incredibile ma vero – potrebbe figurare anche l’ex moglie di Franco Regine: una bella rogna per il dottore, che a causa di questo ingaggio last-minute potrebbe perdere più di un consenso.
DOMENICO SAVIO: IL SEGRETARIO DEL PCIML PROVA A FARE IL “BIS”. Dopo il clamoroso successo ottenuto cinque anni orsono, alla tornata elettorale del 10 giugno il consigliere Domenico Savio cercherà di rimanere nella civica assise. L’impresa, mai come quest’anno, è davvero dura. Ciononostante, il segretario del Pciml – insieme a suo figlio Gennaro – non si arrenderanno così facilmente. In questi giorni i due esponenti del partito, al pari di altri candidati, stanno raccogliendo le firme previste dalla legge. In un comunicato diffuso negli scorsi giorni, il Pciml ha esortato i cittadini a scegliere Domenico Savio, che rappresenterebbe “l’unica novità e alternativa contro il dilagante vecchiume che si ripresenta”.
“Si avvicinano le nuove elezioni amministrative del 10 giugno 2018. Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista (P.c.i.m-l.), dopo i cinque anni di dura battaglia politica combattuta in consiglio comunale e nel paese contro il malgoverno dell’amministrazione del sindaco Francesco Del Deo e per imboccare la strada della rinascita e dello sviluppo di Forio, in questi giorni sta lavorando alla formazione della propria lista e si prepara all’agguerrita campagna elettorale per conquistare al nostro Comune una svolta amministrativa radicale ed epocale. A tal fine il P.c.i.m-l. rivolge un appello accorato a tutti i lavoratori operai e intellettuali, compreso gli studenti maggiorenni, comunisti, progressisti e antifascisti di Forio a contribuire all’ardua impresa come candidati nella lista, anche da indipendenti, o semplici rappresentanti di lista nei seggi elettorali. Riteniamo che intorno alla candidatura a sindaco di Domenico Savio, personalità di indubbia moralità, esperienza politica e amministrativa e strenuo difensore dei diritti dell’intera collettività, a partire da quelli dei più deboli socialmente, possa ritrovarsi la parte migliore della popolazione per il riscatto morale e sociale della nostra Forio. È l’unica novità e alternativa contro il dilagante vecchiume che si ripresenta!”.
NICOLA MANNA E IL PROGETTO POLITICO DI “ARIA NUOVA”. Una riflessione merita anche il progetto politico messo in piedi da “Aria Nuova”. Nicola Manna, dopo aver rinunciato all’idea, ha deciso di rimettersi in gioco e di presentarsi alle prossime elezioni. Il giovane leader e candidato del movimento foriano mastica politica da un bel po’ di tempo, e cioè da quando venne “svezzato” dall’ex sindaco di Forio e suo padre putativo Gaetano Colella. Dinanzi ad una concorrenza così spietata, non sarà facile conquistare un seggio in consiglio comunale. Tuttavia, mai dire mai: la favola del Leicester, dopotutto, dovrebbe averci insegnato che niente è impossibile…
