Lacco Ameno, obiettivo sicurezza con i fondi dell’alluvione

Come, ormi siamo abituati a constatare da sei anni a questa parte, le emergenza, sisma o alluvione che siano, sono utili ad oliare gli apparati istituzionali. Ed è cosi che sulla scorta della tragica notte del 26 novembre 2022, quando l’isola d’Ischia è stata colpita da un improvviso e violento nubifragio, e con la dichiarazione da parte del Consiglio dei Ministri dello stato di emergenza per calamità naturale per l’isola d’Ischia e la previsione di misure straordinarie ed urgenti per far fronte alla grave situazione emergenziale conseguente agli eventi alluvionali e franosi, il comune di Lacco Ameno si è attrezzato e quando ormai viaggiamo verso i sette mesi dopo il dramma prevede gli interventiper al sicurezza della viabilità. In tal senso, rileva il sindaco Giacomo Pascale la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli ed i Comuni dell’isola di Ischia sono stati individuati come Soggetti Attuatori “per le attività relative al ripristino della viabilità di rispettiva competenza, per altri interventi di somma urgenza connessi al dissesto idrogeologico e per tutti i servizi necessari all’assistenza e al soccorso alla popolazione”. Cosi, come rilevano gli atti pubblici di Piazza Santa Restituta “A seguito della ricognizione sul territorio comunale questo Ufficio ha individuato una serie di misure ed interventi necessari per la rimozione di materiali derivanti dagli eventi alluvionali e franosi, la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, il consolidamento di versanti, costoni, muri di contenimento e altri lavori analoghi;

Tra gli interventi necessari a fronteggiare il contesto emergenziale aventi carattere di urgenza, la cui esecuzione risulta improcrastinabile a seguito del verificarsi del suddetto evento è stato individuato quello consistente nella rimozione del materiale riversatosi ed accumulatosi a seguito dell’evento ed alla pulizia dei pozzetti, griglie e cunette occluse, oltre che alla delimitazione con recinzioni del suddetto materiale fino alla sua completa rimozione”

L’UTC ha provveduto ad individuare le lavorazioni previste per un totale di 25.956,05euro.Ad effettuare gli interventi, a seguita della consueta pratica della lettera di invito, sarà l’impresa “MARIANI EMANUELE” diVelletri che ha reso la sua disponibilità ad effettuare i lavori per un impegno di spesa complessivo di € 31.909,59.