L’isola d’Ischia protagonista a sorpresa nel bel romanzo di Manuela Bottiglieri, giovane e talentuosa scrittrice isolana

L’ isola di Ischia all’improvviso si scopre terra di una sua nuova scrittrice, Manuela Bottiglieri, 31 anni, figlia di Marco Bottiglieri, probabilmente la più talentuosa per la maniera letteraria di porgere, diretta ed efficace. Si crogiola nel suo mondo e familiarizza con le nuvole nelle quali si riconosce quando dice “…poi, amavo le nuvole: potevo stare ore ad ammirare il loro passaggio, talvolta lento, talvolta veloce. Mi piaceva ammirare le loro numerose trasformazioni”. Manuela Bottiglieri col suo libro “Viaggio di Nuvole – Red Butterfly – Niente è come sembra”. stupisce i suoi lettori al primo impatto con la lettura. Per tutto il racconto è al centro della scena, è protagonista di se stessa con riflessioni e confessioni e coinvolge alla grande la nostra l’ isola d’Ischia dove è cresciuta.

“Io Amo Ischia, ad un certo punto afferma Manuela, anche se me ne sono andata spesso via per lunghi periodi, anche se mi lamento delle cose che non cambiano mai o di quelle che a mio parere cambiano in peggio!- ”Poi prosegue – “Ischia è ammirare gli stessi posti visti un milione di volte e rimanerne sempre affascinati. Per me Ischia è casa, il luogo dove si trova la mia famiglia e dove incontro gli amici d’infanzia. Le mie radici sono ben impiantate su questo “scoglio” , nonostante il mio “vagabondare” e la mia voglia di vedere il mondo al di là del mare che ci separa dalla terraferma”. Poi conclude “ Per il posto speciale che occupa quest’isola nel mio cuore, non potevo non dedicarle una buona parte del mio romanzo, descrivendone le bellezze (almeno alcune) e le sensazioni che ha sempre suscitato in me. In questo libro (rielaborato, corretto e arricchito, rispetto alla prima uscita di 5 anni fa) tratto tra l’ altro argomenti di vita come il senso di smarrimento dei giovani d’oggi nei confronti del proprio futuro o le delusioni del cuore che rendono la fiducia una sottilissima lastra di cristallo. Il tutto con leggerezza ed ironia. Una storia d’amore dà inizio ad una rinascita personale che spaventa più dei misteri e le difficoltà di un mondo nuovo e sconosciuto nel quale la protagonista viene catapultata. Roma, Ischia e l’animo umano sono i luoghi che fanno da cornice alla mia storia”.  Infine Manuela scrittrice ischtana dalle prospettive tutte da seguire si confessa ed dice: “ “Ho rilasciato una mia intervista a Radio Spazio Ivrea, dove ho parlato del mio libro (anche!). Un po’ imbarazzata con qualche problemino tecnico ho provato a riassumere la mia vita, come sono arrivata a pubblicare il mio romanzo e come sono finita in Svizzera…

Ma la mia vita non si può riassumere velocemente!!! Sono tante le esperienze che hanno caratterizzato il mio percorso: dal trasferimento a Torino, dove ho frequentato un liceo fuori dal comune, al lavoro come giornalista passando per l’esperienza come operatrice video. Io mi definisco una “nomade alla ricerca del proprio posto nel mondo” ma non so se lo troverò mai. Conflitti interiori mi tirano da una parte all’altra rendendomi la vita non facilissima. Il mio spirito libero viene spesso placato dalla voglia di radici e “coccole di casa”. La creatività che mi ha sempre contraddistinta spinge per emergere e non posso più ignorarla, così mi sono lanciata. .“. Ed ora passiamo alla presentazione ufficiale del suo libro che hqa avuito luogo Venerdì scorso 22 Aprile nella splendida sala delle Antiche Terme Comunali di Ischia Porto”. Manuela Bottiglieri è stata presentata al qualificato pubblico accorso all’evento culturale quale giovane scrittrice isolana esordiente. Molte sono state le persone presenti in sala, tra cui il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini , l’On Lello Topo e l’Europarlamentare Giosi Ferrandino . Il libro, primo di una saga fantasy romance, è stato presentato dal consigliere comunale Carmen Criscuolo che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale di Ischia e introdotto la Dottoressa Lucia Annicelli, direttrice della Biblioteca Antoniana. La Dott.ssa Annicelli ha incuriosito il pubblico anticipando alcuni degli aspetti più salienti del romanzo, leggendo passi significativi in cui viene descritta la bellezza dell’isola d’Ischia; i personaggi sono magistralmente umanizzati, ogni uno con il proprio carattere.“Amore, mistero, riflessioni sull’animo umano e tanto altro in questo romanzo dalle tinte fantasy che racconta la storia di una ragazza alle prese con una nuova vita in cui suo malgrado è stata catapultata.

“ Un libro in cui l’isola d’Ischia appare in tutto il suo splendore, dall’imponente Castello Aragonese al romantico tramonto di Forio con la storia del magico raggio verde, sino al luogo di pace dell’antica sorgente di Nitrodi. Il lettore è catapultato in un mondo nel quale, in un modo o in un altro, può identificarsi”. Ed ora cos’ è il romanzo e quali le emozioni dell’autrice ischi tana Manuela Bottiglieri: “Viaggi Di Nuvole è una saga rosa fantasy leggera ed intrigante. Red Butterfly, il primo libro della saga, è l’introduzione a quello che sarà il percorso di crescita interiore della protagonista, spaventata dalle incertezze della vita da adulta alla quale sta per affacciarsi. Una storia d’amore ricca di passione farà da contorno ad una più avvincente, fatta di poteri paranormali e nemici sconosciuti” dice l’autrice, “Questo è un romanzo per sognare, ma anche di monito per i ragazzi a non lasciarsi intimorire dalla vita, dalle sue difficoltà. Bisogna godersi ogni giorno perché il domani è imprevedibile e ricco di sorprese. “Trama: Elettra è una giovane donna ad un passo dalla tanto agognata laurea. Concentrata sui suoi obiettivi, ha dimenticato che la vita non è un giorno in un lontano futuro, la vita è oggi e va vissuta momento per momento. Una mattina, mentre si accingeva ad entrare all’università, una forte esplosione crea il caos fuori l’ateneo. Prima di comprendere davvero cosa fosse successo, Elettra viene travolta da un ragazzo, Christopher, che le cambierà la vita in modi che non può nemmeno immaginare. Questo misterioso ma dolcissimo uomo la conquista immediatamente riaccendendo il suo cuore messo in standby da vecchie delusioni. Elettra, Ela per gli amici, non sa quanto il suo mondo sta per essere stravolto da quel bel ragazzo italoamericano dagli occhi smeraldo. Christopher ha un grosso segreto che tarda a rivelarle.

Anche il loro incontro si scopre non essere stato affatto casuale. Ela viene a sapere di far parte di una stirpe di donne con capacità fuori dal comune, le Ninfe, addestrate da un’agenzia segreta chiamata Red Butterfly. La paura dell’ignoto futuro e di altrettanti sconosciuti nemici la fa vacillare, ma non ha scelta ed inizia un cammino che la porterà verso la scoperta di se stessa e del suo potere, grazie anche ad un irritante compagno. Questo romanzo a tratti rosa, a tratti fantasy, è il primo di una saga che mescola paure e insicurezze di una giovane donna in procinto di cominciare la sua vita da adulta, con un mondo incredibile fatto di agenzie segrete e poteri paranormali, al quale scopre di far parte. Manuela Bottiglieri nasce nel 1991 a Napoli, si definisce una nomade alla ricerca del proprio posto nel mondo. È una visionaria, in bilico fra un romanticismo fiabesco ed una fredda visione della realtà. Manuela è cresciuta a Ischia, un’isola del golfo di Napoli. A sedici anni ha scelto di trasferirsi a Torino per frequentare un liceo teatrale e vivere un’esperienza in convitto. Ha lavorato a Roma per un’agenzia d’eventi per il cinema, collaborando come operatrice video in diverse manifestazioni. A Bruxelles ha collaborato come staff assistant all’interno del Parlamento Europeo. Laureata in letteratura, musica e spettacolo ha trovato la sua vocazione nella scrittura. Inscritta all’albo dei giornalisti, ha lavorato nella redazione di un giornale e come copywriter per diversi siti online. Il suo sogno ed obiettivo è quello di trasmettere emozioni e far sognare con le sue storie, donando al mondo parte della sua fantasia. Editore: Rossini Editore Anno: 2022 Genere: Fantasy Pagine: 232 pgg. ISBN 9791259691415 –

Speciale Reportage Di Giovan Guseppe Lubrano Fotoreporter

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