Lutto Mattera, Forio dice addio al suo “capitano”
di Francesco Castaldi
foto tratte da Collezione privata Mattera
FORIO – A distanza di pochi giorni dall’improvvisa dipartita dell’amato ortottico Claudio Pipolo, Forio e l’intera isola d’Ischia perdono per sempre un altro fondamentale pilastro della loro storia. Vito Mattera, per tutti il “capitano”, è morto ieri all’età di 83 anni, circondato dall’affetto dei figli e dell’adorata moglie Brigida. Le esequie di “uno degli ultimi fari della cultura isolana” – così recita il manifesto che annuncia il trapasso di Mattera – si terranno oggi alle ore 15.00 presso la basilica di Santa Maria di Loreto a Forio.
La notizia della morte dello storico libraio foriano ha naturalmente suscitato la comprensibile commozione di molte persone. Tra queste, spunta Marianna Lamonica, che lo ricorda così: «La triste notizia rimbalza nel paese ed io ritorno indietro nel tempo ricordando il mio primo libro, acquistato da te. Ero già venuta tante volte con mio padre, ma quella volta, era la prima volta da sola, entrai nella tua libreria, da Vito Mattera, semplicemente da Vito il Capitano e, osservando un mondo a me caro, guardai i libri che, ordinati nelle mensole o ingombranti gli angoli del negozio, rendevano la tua libreria, la Libreria. La musica era di casa e chiacchierando, vincendo la mia timidezza, accogliendomi mi consigliasti il libro da leggere: Fausto e Anna di Carlo Cassola, libro bellissimo di cui conservo la copia. Il primo di una lunga serie di letture, il primo incontro di una lunga serie di chiacchierate culturali, politiche, di vita. Grazie Vito, ci mancherai».
A ricordare l’eminente figura è anche il segretario del Pmli Gianni Vuoso: «Onore a Vito Mattera! Con la sua morte, scompare il compagno intellettuale, espressione della sana politica ischitana, promotore di iniziative culturali per la crescita di un pensiero innovativo e rivoluzionario, frutto di conoscenza, di riflessioni e di confronti ampiamente vissuti nella storica libreria Mattera di Forio e di tante lotte per l’affermazione dei diritti dei meno abbienti, dei socialmente deboli e dei lavoratori nel rispetto della Carta Costituzionale. I Comunisti dell’Isola d’Ischia abbrunano la loro bandiera e inviano alla moglie Brigida, ai figli e ai familiari tutti le più sentite condoglianze».
Immensa gratitudine traspare infine dal commento di don Giuseppe Iacono, che su Facebook scrive: «E oggi salutiamo il capitano Vito Mattera, della storica Libreria Mattera. Un’altra parte importante di Forio che va via. Quanti di noi hanno fatto “salotto culturale” davanti al suo bancone, incontrando personaggi noti e meno noti, con i quali si intratteneva e ci deliziava di quella cosa che solo noi umani, fortunati, possiamo godere: la cultura. Caro Vito, molto di quello che conosco oggi lo devo anche a te e al tuo amore per il “bello”, la musica, la pittura, la scultura, la letteratura, la storia, il cinema. Tanti grazie partono in questo momento da Forio, e si trasformano in preghiera, quella preghiera che spesso mi hai chiesto fosse espressa in musica: Dal tuo stellato soglio, Lacrimosa, La Vergine degli angeli. I tuoi brani preferiti che per tanti anni hai voluto ascoltare dalle mie mani con l’organo grande della Basilica di S. Maria di Loreto. Anche a te dico: ci rivediamo in Paradiso. A Dio».