CRONACA

Maggiori controlli e quarantena per chi sbarca a Procida

Il Sindaco Ambrosino dispone la quarantena fiduciaria per chi sbarca sull’isola dopo assenze superiori alle quarantotto ore. Il Consigliere Scala chiede al Prefetto maggiori controlli all’imbarco di Pozzuoli

In un momento eccezionale che ci troviamo a vivere come singoli e come comunità si susseguono, sia a livello nazionale, regionale e locale provvedimenti che tentano di mitigare gli effetti, sia sanitari che economici, di quella che è la pandemia conclamata da COVID-19.

In questa ottic,ail Sindaco Raimondo Ambrosino, con Ordinanza Sindacale n°36 del 16 marzo 2020 ordina, con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, salvo ulteriori disposizioni, a tutti coloro che mancano dal Comune di Procida da più di 48 ore e che fanno rientro alla propria residenza o domicilio:di comunicare preventivamente tale circostanza al Comune a mezzo mail vigili.procida@comune.procida.it secondo l’allegato modello, e non appena giunti sul territorio, al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica territorialmente competente;

di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali;

di osservare il divieto di spostamenti;

di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;

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in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente provvedimento è punito, ai sensi dell’arto. 650 del Codice penale, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro.

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Sempre sul fronte della salvaguardia della salute pubblica, preoccupazione è espressa dal consigliere comunale del gruppo “Per Procida” “Menico Scala, il quale, in una nota inviata nella giornata di ieri al Prefetto di Napoli, scrive: Ill.mo Sig. Prefetto, il sottoscritto Scala Menico, in qualità di Consigliere Comunale di Procida, le scrivo per rappresentare le legittime preoccupazioni di molti cittadini procidani che mi segnalano che all’imbarco/sbarco del porto di Pozzuoli, nelle prime ore del mattino, sono assenti i controlli a passeggeri per il contenimento del Covid-19

Le chiedo, quindi di verificare Urgentemente tale situazione e se del caso attivarli con sollecitudine per la pubblica e privata salvaguardia”.

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Giuseppe Petti

Ma questa ordinanza tiene conto di chi x lavoro deve mancare dall`isola x piu` di 48 ore? Considerando anche che gli orari dei traghetti attuali non sono congrui con le vere esigenze dei pendolari.

Grazie

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