CRONACAPRIMO PIANO

Maltempo, oggi scuole chiuse a Casamicciola

Nel tardo pomeriggio di ieri la decisione e la conseguente ordinanza firmata dal vicesindaco della cittadina termale Giuseppe Silvitelli: plessi aperti regolarmente nel resto dell’isola

La decisione è maturata nel tardo pomeriggio di ieri. Ancora troppo fragile il territorio ferito dal sisma del 21 agosto 2017 per non adottare un provvedimento di chiusura dei plessi scolastici, soprattutto in considerazione di un’allerta meteo di colore arancione e di precipitazioni copiose che si prevedevano nella giornata odierna.

E così oggi a Casamicciola Terme resteranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado: il provvedimento, ovviamente, è esteso anche al plesso dell’Infanzia temporaneamente ospitato ad Ischia in via Mirabella. Il Comune termale è stato l’unico che ha deciso di non aprire le scuole al pubblico: per almeno un paio d’ore ci ha pensato anche Lacco Ameno, e il contatto tra il commissario prefettizio Simonetta Calcaterra e il comandante della polizia locale Raffaele Monti è stato costante. Poco prima delle 21, poi, la decisione di lasciare i plessi aperti, anche perché nel frattempo le previsioni meteo parevano essere diventate più clementi per l’isola d’Ischia almeno nella fascia oraria mattutina, quella evidentemente a rischio e sotto osservazione. Barano, Serrara Fontana, Ischia e Forio non hanno preso nemmeno per un secondo in considerazione l’eventualità di adottare analogo provvedimento, non ravvisandone in alcun caso i presupposti.

A firmare l’ordinanza n. 453 è stato il vicesindaco Peppe Silvitelli. Nel testo si ordina “la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado nonché la Scuola dell’Infanzia ubicata sul territorio del Comune di Ischia, per la giornata di domani 05 novembre 2019; di informare la popolazione, sui potenziali pericoli derivanti dai fenomeni meteo previsti e sui corretti comportamenti da adottare; di trasmettere il presente provvedimento, agli organismi scolastici, oltre che agli organi del Servizio Comunale di Protezione Civile, ai competenti uffici della Prefettura di Napoli, della Protezione Civile Regionale e della locale stazione della Polizia di Stato e dei Carabinieri; di pubblicare sull’Albo pretorio e di diffondere con ogni altro mezzo utile la presente ordinanza”. Prima di firmare l’ordinanza lo stesso vicesindaco, per il tramite degli uffici competenti, ha potuto riscontrare una serie di criticità che hanno consigliato l’adozione del provvedimento per motivi prudenziali. Nell’ordinanza viene anche ricordato che l’allerta di colore arancione causa “Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); possibili cadute massi in più punti del territorio”.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex